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Alluvione | Nuove disposizioni di Arera in relazione alle agevolazioni tariffarie a favore delle persone danneggiate dagli eventi alluvionali di maggio

Con apposita delibera pubblicata giovedì 30 novembre, l’Autorità di regolazione per l’energia Arera ha reso note ulteriori disposizioni urgenti in materia di agevolazioni tariffarie a favore delle popolazioni maggiormente colpite dagli eccezionali eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, in riferimento ai consumi di energia elettrica, gas, servizi idrico e di gestione dei rifiuti urbani in relazione ai mesi da maggio a ottobre. 

A seguito dell’alluvione che ha colpito gravemente il territorio comunale, per poi interessare buona parte della Romagna, l’Amministrazione comunale di Cesena si era attivata a favore delle famiglie alluvionate chiedendo al Governo di non addebitare in bolletta i consumi extra riguardanti le attività di pulizia da acqua e fango delle abitazioni, con particolare riferimento ai consumi idrici, ma anche della corrente elettrica e del gas. A questo proposito, l’Amministrazione comunale, insieme ad Atersir (Agenzia regionale che si occupa di servizio idrico), e di concerto con gli altri Comuni colpiti dagli eventi alluvionali di maggio, aveva chiesto supporto all’Autorità di regolazione per l’energia Arera che, dopo essersi dotata di un proprio provvedimento per definire la misura prevista, si rivolge ora ai gestori dei diversi servizi. 

Oggi, a distanza di oltre un mese e ritenendo opportuno e urgente intervenire a favore di tutti coloro che hanno subito gravi danni, Arera dispone il riconoscimento delle agevolazioni di natura tariffaria, con riferimento alle fatture emesse o da emettere, ovvero agli avvisi di pagamento riferiti ai mesi di maggio, giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre 2023, relativi ai clienti/utenti che ne facciano richiesta e che dichiarino o abbiano dichiarato che: in caso di utenze e/o forniture domestiche, la medesima utenza o fornitura è asservita ad un’abitazione compromessa dagli eventi alluvionali di maggio; in caso di forniture e/o utenze non domestiche, la medesima utenza o  fornitura è asservita ad una sede compromessa nella sua integrità funzionale in conseguenza agli stessi eventi. Si dovrà procedere – si legge nel testo della delibera – con l’immediata applicazione, a favore delle forniture e utenze coinvolte, delle agevolazioni di natura tariffaria. Per questa ragione l’Autorità nazionale competente chiede ai fornitori di prevedere adeguate modalità operative per l’ordinata gestione delle richieste di agevolazione da parte degli esercenti e gestori operanti nelle aree colpite, introducendo, per quanto possibile, opportuni meccanismi di semplificazione. 

“Con questa delibera molto attesa dai territori alluvionati nel mese di maggio e sollecitata da Atersir e dal Comune di Cesena che hanno richiesto a più riprese di esentare dal pagamento delle utenze i consumi eccedenti di tutti quei nuclei familiari danneggiati dagli eventi di maggio – commenta Francesca Lucchi, Presidente di Atersir e Assessora alla Sostenibilità ambientale del Comune di Cesena – Arera conferma l’impegno preso e dà indicazioni precise ai fornitori di questi servizi. È importante restare al fianco di quanti, privati e imprese, hanno subito gravi danni e che ancora oggi cercano di ripartire, con difficoltà. A questo proposito, attraverso questo atto, Arera chiede ai gestori dei diversi servizi di informare i loro clienti, anche attraverso la pubblicazione sui loro siti della modulistica necessaria a presentare le richieste di agevolazione. Una richiesta che condividiamo”.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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