Una pagina buia del Novecento. Per il secondo anno consecutivo sul territorio della Valle del Savio ritorna il progetto “Luoghi Memorie Comunità. Le tracce della seconda guerra nella Valle del Savio”, promosso dall’Unione dei Comuni e cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito dell’Avviso pubblico per la “Promozione e sostegno alle attività di valorizzazione della storia del Novecento in Emilia-Romagna”.
Aneddoti, fotografie, lettere scritte e conservate negli anni, ricordi di famiglia. Al centro della nuova programmazione, che prenderà avvio sabato 25 novembre, alle ore 16:30, all’Agriturismo “Il Pagliaio”, (strada provinciale 128, Sarsina), troviamo gli anni drammatici della seconda guerra mondiale caratterizzati da battaglie e lotte partigiane consumate sul territorio attraversato dal fiume Savio. Molti sono i luoghi legati a stragi, uccisione di civili, ed eventi tragici, che di anno in anno tornano a fare memoria in occasione dei cerimonie e di momenti pubblici organizzati con lo scopo di non dimenticare e di tramandare le gesta eroiche di quanti hanno lottato per la libertà. Le attività rivolte alla cittadinanza, che prendono il nome di “Vieni a veglia”, proseguiranno lunedì 27 novembre, ore 20:30, alla Biblioteca Veggiani di Mercato Saraceno; lunedì 4 e martedì 5 dicembre, ore 20:30 all’Ufficio turistico Iat di Cesena (Piazza del Popolo, 9).
Le attività didattiche. Il percorso “Luoghi Memorie Comunità. Le tracce della seconda guerra nella Valle del Savio” si propone di mettere a sistema le attività di valorizzazione dei luoghi della memoria al fine di proseguire l’opera di testimonianza di coloro che hanno vissuto quegli anni difficili. A questo proposito, oltre agli eventi elencati, sono in programma ulteriori attività che coinvolgono da vicino gli studenti. È questo il caso dei laboratori di narrazione per le scuole secondarie di primo grado di Sarsina, nel corso dei quali le ragazze e i ragazzi hanno raccolto testimonianze presso la Casa di Riposo locale, e di Mercato Saraceno, i cui lavori verranno presentati in un podcast di radio Colli’nair. Un ulteriore laboratorio si terrà all’Istituto tecnico Garibaldi/Da Vinci di Cesena dove gli studenti si concentreranno sulla storia dell’Arrigoni. Nell’ambito di questa stessa programmazione, mercoledì 6 dicembre al teatro “Garibaldi” di San Piero in Bagno andrà in scena lo spettacolo “Chiudimi gli occhi con una carezza – Carnaio, 25 luglio 1944” rivolta ai ragazzi del Liceo, ideata e realizzata dall’Associazione “Nata Nuova Accademia del Teatro” dedicata all’Eccidio avvenuto sul Passo del Carnaio.
Il progetto prevede inoltre attività di ricerca storiografica per la mappatura dei luoghi e la loro digitalizzazione a cui associare contenuti multimediali sempre fruibili e site specific, che permetterà di raccogliere e mettere a sistema le iniziative e le progettualità già in corso: quest’anno, in particolare, è prevista la realizzazione di un video animato dedicato alla battaglia di Monte Finocchio. La data di presentazione finale del progetto, che vede la collaborazione del Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, delle Associazioni “Trame - Teatro e Musica” e “Nata Nuova Accademia del Teatro”, della ditta SmartFactory e RVD, è prevista per il 19 dicembre prossimo presso il Centro Culturale di Sarsina.
La parte scientifica del progetto, censimento e coordinamento verrà curata dal dipartimento di Architettura di Cesena. La parte artistica e creativa dall’associazione culturale Trame - Teatro e Musica.
Per maggiori informazioni sugli eventi e sul progetto scrivere a distribuzione.rdk@gmail.com, contattare il numero 328 579 4265 (solo whatsapp) oppure visitare il sito: https://www.unionevallesavio.it/luoghi-memoria-comunita.