Con lo scopo di implementare la rete di percorsi ciclabili e ciclopedonali di collegamento fra i centri abitati periferici con il centro urbano, nel mese di ottobre l’Amministrazione comunale di Cesena ha avviato l’iter amministrativo riguardante la realizzazione della ciclopedonale sul Pisciatello/Urgòn che collegherà Case Castagnoli e Calisese. Un progetto nato dall’esigenza di creare un attraversamento diretto fra la frazione di Calisese e la rete ciclopedonale comunale e inserito nella Bicipolitana, così come previsto dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile.
A seguito della Conferenza dei servizi, i vari Enti (il Servizio Edilizia e Pianificazione Territoriale della Provincia di Forlì-Cesena, ARPAE Emilia Romagna, il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL Romagna, l’Ufficio territoriale di Sicurezza Territoriale e Protezione Civile di Forlì-Cesena, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le provincie Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini) e gli uffici comunali preposti si sono confrontati su tematiche comuni condividendo la necessità di procedere ad una parziale revisione del progetto.
“Nel corso della conferenza dei servizi, convocata come previsto dalle norme vigenti per l’approvazione del progetto di Fattibilità tecnico economica – commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici Christian Castorri – è emersa la necessità di procedere ad alcune integrazioni e modifiche progettuali inerenti le attuali dimensioni dell’argine ritenute insufficienti. Si procederà dunque con un ampliamento di circa un metro dell’argine e con un rafforzamento di alcuni tratti del percorso ciclabile attraverso il collocamento di scogliere e di massi. Si tratta di approfondimenti progettuali di messa in sicurezza del tracciato in oggetto che comportano un incremento della spesa complessiva necessaria alla realizzazione dell’opera, che in questo modo sale a 1,3 milioni di euro. Una volta conclusa questa fase – prosegue l’Assessore – si convocherà nuovamente la conferenza dei servizi al fine di approvare il progetto. In questo modo, l’iter amministrativo avviato lo scorso ottobre non si ferma dal punto di vista progettuale e neppure in relazione al finanziamento dell’opera, che sarà al centro della proposta di bilancio nel prossimo Consiglio comunale”.