Il campus universitario dell'ex Zuccherificio sta per diventare realtà. Nei giorni scorsi è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando dell'Università di Bologna per la realizzazione della nuova sede delle facoltà di Ingegneria e Architettura di Cesena, per un importo di circa 27,5 milioni di euro.
Il termine per presentare le offerte è fissato per il 26 luglio, dopo di che - presumibilmente entro ottobre - si procederà con l'aggiudicazione secondo il criterio dell'offerta più vantaggiosa. Se la tabella di marcia sarà rispettata, i lavori dovrebbero prendere avvio entro il primo trimestre del 2012 per concludersi nell'arco di tre anni.
La pubblicazione del bando è arrivata nei tempi indicati dal prof. Emilio Ferrari, Pro-Rettore vicario, e dal prof. Guido Sarchielli, Pro-Rettore incaricato per le Sedi Decentrate quando, assieme al Sindaco, nel settembre scorso avevano incontrato la Commissione Consigliare competente per illustrare il progetto esecutivo dell'opera, dopo che l'Alma Mater ne aveva deliberato il finanziamento (coperto per 13 milioni dal Ministero, e per il resto dall'Ateneo bolognese).
"E' una splendida notizia - commenta il sindaco Paolo Lucchi -. Si dà finalmente il via a un intervento atteso da tempo, che segnerà in modo decisivo la crescita del polo universitario cesenate. E sappiamo tutti quanto sia importante la sua presenza per lo sviluppo culturale, sociale ed economico del nostro territorio.
Avere spazi didattici e di ricerca funzionali e all'avanguardia, come quelli che sorgeranno nella nuova sede, è indispensabile per poter assicurare agli studenti quell'offerta didattica di prima qualità che caratterizza i nostri corsi. Ringrazio il Magnifico Rettore Ivano Dionigi e l'Università di Bologna per aver portato avanti questo progetto, confermando così l'impegno di rafforzamento degli insediamenti cesenati, nel quale il Comune ha sempre creduto e per il quale ha messo a disposizione energie e risorse. E un ringraziamento va anche a Serinar e, in particolare, al professor Piero Gallina che, dall'interno del Consiglio dell'Alma mater, ha seguito costantemente l'evolversi della situazione, fornendo tutto il supporto necessario ad un intervento che, non dimentichiamolo, garantirà anche una grossa spinta al nostro sistema imprenditoriale in questa difficile fase economica".
La nuova sede universitaria sorgerà su un'area messa a disposizione dal Comune e situata a ridosso della strada che costeggia il fiume nella zona ex Zuccherificio.
Secondo il progetto approvato, l'edificio avrà una forma ad U e si svilupperà su una superficie complessiva netta di quasi 21mila metri quadrati, di cui circa 6000 mq destinati alla Facoltà di Architettura e circa 7200 mq destinati alla Facoltà di Ingegneria, mentre 2000 mq accoglieranno gli spazi comuni (aula magna, biblioteca, caffetteria, locali per studenti). L'ingresso principale si aprirà sulla grande piazza, mentre le parti interne si affacceranno su un ampio giardino.
La Facoltà di Ingegneria avrà a disposizione 11 aule con capienza varia da 70 a 200 posti, collocate al piano terra, mentre al primo piano saranno realizzati laboratori e, infine, al secondo piano troveranno collocazione studi per 54 docenti. La struttura ospiterà, inoltre, uffici amministrativi, sale riunioni, locali di servizio, e open space ubicati ai vari piani in relazione con le diverse funzionalità.
Le aule e i laboratori previsti per la Facoltà di Architettura sono complessivamente 26, e a essi si affiancheranno 18 studi docenti, uffici amministrativi, sale riunioni, locali di servizio e spazi didattici.
Ufficio stampa
Federica Bianchi