testata per la stampa della pagina

Lavori post-alluvione e messa in sicurezza| All’altezza del ponte Europa è stato avviato l’intervento di edificazione del doppio muro in cemento armato a sostegno dell’argine

Nel corso di questi mesi, che hanno fatto seguito agli eventi alluvionali di maggio, gli argini del fiume Savio sono stati oggetto di mirati lavori di pulizia, manutenzione e risagomatura, nell’ambito di un più ampio intervento di messa in sicurezza delle diverse aree, con particolare riferimento ai punti dove, già il 16 maggio, a poche ore dall’esondazione del Savio, l’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale è intervenuta rafforzando gli argini. 

A questo proposito, dopo aver eseguito nel tratto arginato tra i ponti Nuovo ed Europa i lavori di gestione della vegetazione (rimozione alberature cadute e accumuli legname), adesso si procede con la rimozione della terra e gli interventi di livellamento al fine di garantire la sicurezza del fiume, con contestuale ripresa delle lesioni riscontrate nei tratti con argine. In relazione invece alle opere di ripristino degli argini, sotto la spalla del ponte di via Europa – lato via Riccione – sono partiti i lavori di costruzione di una parete in cemento armato resistente alla spinta dell’acqua che agirà da barriera contro eventuali future piene del Savio. 

“In questi giorni proprio sotto al ponte Europa – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – l’Agenzia regionale all’interno dell’argine sta realizzando due muri in cemento armato per rafforzare i due punti ai lati del ponte dove, nei giorni dell’alluvione, si sono create delle brecce – poi immediatamente chiuse con la posa di massi ciclopici – che hanno causato gli allagamenti in via Riccione. Con la realizzazione del muro in cemento armato andiamo a rafforzare i punti particolarmente vulnerabili proprio perché il ponte è leggermente più basso rispetto all’argine. Sul lato di via Niccolò Machiavelli invece proseguono i lavori di risagomatura dell’argine in prossimità della confluenza del torrente Cesuola. Sempre in questi giorni i mezzi stanno ultimando i lavori per riportare ai giusti livelli lo spazio del fiume sotto il ponte sia il profilo degli argini sul lato di destra”. 

Come comunicato dalla Regione, sono tre i cantieri aperti sul territorio del comune di Cesena, per un totale di 1 milione 450mila euro. Le opere più rilevanti – dal valore di 800 mila euro – interessano appunto la chiusura di rotte arginali del fiume Savio e del rio Casalecchio, con rimozione delle occlusioni e ricostruzione delle rive per il regolare deflusso delle acque, a presidio di infrastrutture e abitazioni in tutto il reticolo idrografico del bacino del Savio, Rubicone e Pisciatello.

Altri due interventi riguardano il Pisciatello all’altezza di Case Castagnoli con il ripristino del muro di protezione idraulica crollato in seguito alla frana della sponda del fiume, con un investimento dal valore di 350mila euro; tra Casale e Case Francesconi con opere per il ripristino delle scarpate e degli argini del torrente, erosi nel tratto a valle del ponte della ferrovia.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito