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Il Coro Alio Modo Canticum di Cesena incontra il Sindaco Enzo Lattuca e Riccarda Casadei dopo aver proposto in Val Pusteria una versione a quattro voci di “Romagna Mia”

Hanno riproposto una versione particolare, a quattro voci, di “Romagna mia”, ideata da Emanuele Ambrogetti, ottenendo il plauso di Riccarda Casadei, figlia del grande musicista Secondo Casadei, che, dopo aver ascoltato la loro esibizione si è congratulata per l’originalità e la creatività dell’arrangiamento della canzone di suo padre. 

Nel pomeriggio di ieri, il Coro Alio Modo Canticum di Cesena, diretto da Loredana Ambrogetti, è stato ricevuto dal Sindaco Enzo Lattuca nella Sala degli Specchi di palazzo Albornoz, sede del Comune, dopo che dal 16 al 18 giugno ha preso parte alla 26esima edizione del “Festival Internazionale dei cori della Val Pusteria”, cui hanno aderito 89 cori provenienti da 15 diverse nazioni. Proprio in questa occasione, i coristi cesenati hanno voluto trasmettere forza con la loro arte alla popolazione romagnola colpita dall’alluvione cantando “Romagna Mia”. 

“Tutta la sala gremita di persone – spiega Loredana Ambrogetti – ha cantato assieme a noi e alla fine del brano si è alzata in piedi applaudendo per vari minuti con una vera e propria ovazione, terminata con il grido ‘Forza Romagna!’. Ritornati a Cesena, siamo stati raggiunti da un bellissimo messaggio della signora Riccarda Casadei che, dopo aver ascoltato dalla nostra pagina Facebook la nuova versione di ‘Romagna mia’, ha voluto congratularsi con noi. Una grandissima emozione che ci inorgoglisce e che ci lega ulteriormente alla nostra terra ferita che con tenacia si sta rialzando”. 

Nel pomeriggio di ieri i coristi si sono esibiti nuovamente alla presenza del Sindaco Enzo Lattuca e di Riccarda Casadei. “Sono felice di aver potuto accogliere il Coro cesenate Alio Modo Canticum – commenta il Sindaco – perché ha rappresentato Cesena in questa manifestazione internazionale di cori organizzata in Val Pusteria, e per aver omaggiato in modo straordinario la nostra terra con ‘Romagna Mia’, una canzone di tutti, una laica preghiera, cantata con lo spirito di una Romagna che si rialzava da una situazione difficile. In quei giorni difficili tutti noi ci siamo aggrappati a questa canzone che ci ha dato forza creando un ulteriore elemento di unione”. 

“Quando ho sentito questa bellissima versione di ‘Romagna Mia’ – commenta Riccarda Casadei – ho pensato con forte emozione a mio padre. Lo immagino felice lassù. ‘Romagna mia’ ha una storia lunghissima: ha accompagnato tante generazioni e tutt’oggi ci rappresenta nel mondo. È una canzone di tutti, un inno che sottolinea l’attaccamento dei romagnoli alla propria terra. Ringrazio per questo i coristi cesenati per aver dato un ulteriore slancio a questi versi”.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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