Si amplia la platea di famiglie danneggiate dall’alluvione a cui saranno destinati i ristori comunali e sale a 2.500 euro la misura dell’immediato sostegno comunale rispetto ai precedenti 2.000, con l’impegno di arrivare a 5.000 euro in base alle donazioni pervenute. Con l’approvazione di un’apposita delibera riguardante l’integrazione ai criteri di assegnazione dei nuovi contributi comunali, la Giunta di Cesena ha prorogato a lunedì 30 ottobre i termini per richiedere i contributi.
Considerato inoltre che dall’esame delle domande presentate allo Sportello Emergenza Alluvione sono emerse ulteriori situazioni che meritano attenzione, e dopo che il 30 giugno sono scaduti i termini perentori della misura CAS (Autonoma sistemazione) e il 15 settembre della misura statale MIS (Immediato sostegno), la Giunta ha integrato le misure di sostegno messe in campo nel corso di questi mesi ampliando la platea dei destinatari, ovvero di coloro che potranno richiedere gli indennizzi, riservando particolare attenzione alle persone disabili e alle famiglie gravemente danneggiate.
“Con queste nuove azioni di sostegno – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – vogliamo fornire ulteriori e concrete risposte alla popolazione colpita dagli eventi di maggio. A questo proposito, nella giornata di ieri ci siamo confrontati nuovamente con i rappresentanti del Comitato alluvionati della nostra città rispetto alla necessità di potenziare lo Sportello comunale dedicato a questa emergenza per supportare tutti i cittadini e le imprese nella presentazione delle domande utili alla richiesta degli indennizzi che dal 15 novembre potranno essere caricati sulla piattaforma regionale. Questo però non basta per essere al fianco di ciascuna persona danneggiata. Riservando massima attenzione alle situazioni più fragili, abbiamo ipotizzato che parte delle risorse delle donazioni andranno a costituire un fondo di solidarietà sociale da destinare esclusivamente alle famiglie alluvionate in grande difficoltà economica”. “Prosegue inoltre – spiega il Sindaco – l’impegno dei nostri uffici sul fronte degli interventi strutturali di manutenzione delle strade danneggiate e di monitoraggio del corretto funzionamento della rete fognaria comunale. Continueremo a riservare particolare attenzione all’effettiva capacità del sistema fognario in modo da intervenire prontamente a seguito di importanti piogge, esattamente come avvenuto nel fine settimana scorso”.
Quali sono le nuove misure? Sulla base di quanto stabilito, e alla luce delle nuove misure, a partire da oggi il contributo di autonoma sistemazione potrà essere richiesto da chi non aveva la residenza anagrafica nell’abitazione alluvionata ma che era domiciliato al momento dell’evento (16 maggio 2023). Detto domicilio potrà essere comprovato dall’esibizione di fatture delle utenze e/o da dichiarazioni testimoniali di vicini non parenti/affini/coniuge/unito civilmente. Il contributo inoltre potrà essere richiesto da chi, a seguito dell’alluvione, ha subito la risoluzione del contratto di locazione/comodato e pertanto non ha ottenuto alcun contributo CAS perché la sua situazione di allontanamento dall’abitazione non è transitoria bensì definitiva. In questo caso si prevede la corresponsione della misura Cesena-Cas per la durata massima di 6 mesi dalla risoluzione anche per sostenere impellenti e sopravvenuti costi relativi al reperimento di un’altra sistemazione (traslochi, costi di agenzia, allacci utenze, approntamento della nuova abitazione e cambio di residenza).
Il contributo di immediato sostegno potrà richiederlo chi non aveva la residenza anagrafica nell’abitazione alluvionata ma che al 16 maggio era domiciliato. Detto domicilio può essere comprovato dall’esibizione di fatture delle utenze e/o da dichiarazioni testimoniali di vicini non parente/affini/coniuge/unito civilmente. Il MIS inoltre sarà riservato a chi non ha potuto presentare la domanda MIS nazionale entro il termine del 30 agosto; a chi, pur avendo presentato la domanda del contributo MIS nazionale ha subito danni ingenti a beni e infrastrutture ritenuti essenziali, essendo categoria protetta quali disabile, persona fragile o in ogni caso, persona in carico ai Servizi Sociali.
Entro i primi giorni di ottobre inoltre l'Amministrazione comunale, attraverso lo Sportello Emergenza Alluvione, liquiderà i contributi di autonoma sistemazione e di immediato sostegno relativi ai mesi di agosto e settembre.