Il Comune di Cesena concede contributi a sostegno di liberi professionisti e imprese individuali con sede nel Comune di Cesena, danneggiati dagli eventi climatici dello scorso mese di maggio.
Nello specifico, possono presentare domanda:
a) liberi professionisti (*)
(*) Rientrano in questa fattispecie le professioni regolamentate con uno specifico albo di appartenenza (es. commercialisti, avvocati, notai, ingegneri, architetti, agronomi, ecc..).
b) produttori agricoli che operano in regime speciale ex art. 34 comma 6 del DPR 633/72, con volumi di affari annuo non superiore a 7.000,00 euro, non beneficiari di altre misure di sostegno previste specificatamente per il mondo agricolo
c) Società tra Avvocati ex DLgs n 96/2001.
d) Imprese individuali non ricomprese tra gli aventi diritto al contributo di cui al bando approvato dalla Camera di Commercio della Romagna, Forlì-Cesena e Rimini con propria deliberazione n. 73 del 18/07/2023.
Gli interessati devono avere sede legale e/o unità locali nel Comune di Cesena e devono avere subito un danno diretto o indiretto (*) da eventi climatici (alluvione o frane) di maggio 2023; i danni subiti devono essere riferiti alla sede legale e/o alla sede operativa o essere relativi ad edifici strumentali nei quali si svolge effettivamente l’attività produttiva.
(*) per danno indiretto si intende un danno causato dall’impossibilità di accedere alla sede/luogo di lavoro che abbia impedito di esercitare l’attività libero professionale o d’impresa
IMPORTO DEL CONTRIBUTO
L’importo del contributo per ogni beneficiario di Euro 2.000,00.
Qualora il numero di domande di contributo ammissibili superasse i 50 beneficiari, l’importo sarà proporzionalmente ridotto a tutti i beneficiari stessi, in egual misura.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande devono essere presentate entro il termine ultimo del giorno 27/10/2023, ore 13 esclusivamente online al link sotto evidenziato, utilizzando le credenziali SPID oppure SmartCard
Le domande dovranno essere presentate dal titolare/legale rappresentante dell’impresa oppure da soggetto da esso autorizzato con procura speciale (vedi modello sotto allegato).
con SPID o Smartcard
Le istanze trasmesse in via telematica non sono soggette all'imposta di bollo ai sensi dell’art. 8ter D.P.R. 642/1972 e s.m.i.
Per tutte le informazioni, consultare l'avviso sotto allegato.