Incrementare la mobilità a misura di mamma. Introdotto per favorire il più possibile gli spostamenti delle donne incinte e delle neomamme, a partire dai prossimi giorni il contrassegno del “bollino rosa” rilasciato dal Comune di Cesena, e valido in tutti i comuni delle Unioni Valle Savio e Rubicone, avrà una validità di 12 mesi dalla data di rilascio. Essendo uno strumento atto ad agevolare la mobilità delle donne in stato di gravidanza, questo contrassegno consente alle donne di parcheggiare la propria auto il più vicino possibile ai luoghi di lavoro, di cura, dei servizi, dell’abitazione e di vario interesse, non solo nel periodo della gravidanza ma anche del post parto. Per questa ragione, a fronte dei 9 mesi attuali, la Giunta comunale ha disposto un’ulteriore estensione della validità di tre mesi.
“Il contrassegno rosa – commenta l’Assessora alla Mobilità Sostenibile e Viabilità Francesca Lucchi – consente alle donne in dolce attesa e alle neomamme di spostarsi con maggiore facilità nel corso della gravidanza e del post parto caratterizzato da carrozzine, da borse e da tutto l’occorrente utile alla bambina o al bambino. Con lo scopo di agevolare gli spostamenti e i movimenti in auto, abbiamo ritenuto opportuno estendere a dodici mesi complessivi la validità di questo contrassegno. Si tratta – prosegue l’Assessora – di uno strumento gratuito molto richiesto: nel corso del 2022 sono state 362 le richieste presentate allo Sportello Facile, da gennaio scorso ad oggi invece sono 208. A questa estensione del pass si somma inoltre la creazione dei quattro stalli rosa all’ingresso dell’Ospedale ‘Bufalini’ riservati alle donne incinte munite di contrassegno”.
Il “bollino rosa” è rilasciato gratuitamente dallo Sportello Facile comunale su richiesta della donna in stato di gravidanza che presenta il relativo certificato medico entro e non oltre i primi 10 giorni dal parto. Questo specifico contrassegno può essere utilizzato solo dalla donna che ne ha fatto richiesta fino alla data di scadenza riportato sullo stesso (12 mesi dal rilascio). La donna titolare del contrassegno potrà utilizzarlo se è alla guida dell’autovettura o se accompagnata da terzi e, al momento del parcheggio, deve esporre il bollino sul cruscotto del mezzo lasciato in sosta nei parcheggi a disco orario o a pagamento.