In dialogo sui binari dell’arte. Mattinata di incontri ai Servizi Sociali del Comune dove già da qualche settimana è allestita la mostra “Scorci. Finestre sul mondo: vissuti, ricordi, la nostra Cesena” a cura degli “AlterNativi” di Anffas Cesena, dell’educatrice Ambra Bianchi e delle volontarie Camilla Zampa e Simona Evangelisti. Con lo scopo di ripercorrere l’esposizione e di soffermarsi sulle visioni originali condivise dagli artisti diversamente abili, questa mattina gli ospiti del Centro diurno Papa Giovanni XXIII di San Tomaso hanno visitato la mostra.
Dai racconti del vissuto di ciascuno nasce una narrazione visiva di esperienze. La mostra è composta prevalentemente da quadri creati dagli “AlterNativi” con il supporto tecnico degli educatori/volontari di riferimento. Parte delle altre opere esposte invece sono frutto di un lavoro collettivo. Le persone diversamente abili che compongono il gruppo riescono ad offrire al pubblico visioni originali del mondo attraverso la propria sensibilità ed il proprio sguardo.
L’attività degli “AlterNativi” nasce come gruppo di incontro e di spazio extra-lavorativo per disabili in età avanzata (50 anni in su) grazie alla collaborazione fra ANFFAS Cesena e la Cooperativa di inserimento lavorativo sociale Cils; le attività che si svolgono nel gruppo sono principalmente ludiche e artistiche, finalizzate allo sviluppo delle capacità creative dei partecipanti, nonché, nei casi possibili, lo sviluppo di autonomie, oltre alla compagnia e alla gioia dello stare insieme. Le finalità del progetto sono innanzitutto quella di costruire una risposta tangibile ai nuovi bisogni di alcuni lavoratori disabili in età anziana, nonché quella di garantire la migliore qualità di vita possibile.