Davanti alla morte è sempre difficile trovare le parole giuste. Ma quando arriva all'improvviso e colpisce qualcuno che conosciamo, con cui lavoriamo, che ha condiviso con noi molti momenti, nulla pare adeguato per esprimere il dolore profondo, lo sbigottimento, il senso di impotenza.
La notizia della morte di Carlo Gualtieri, dirigente del Settore Demografico e Partecipazione, è arrivata repentina e inaspettata, poche ore dopo il nostro ultimo incontro. Ci eravamo visti proprio questa mattina per discutere di alcuni aspetti organizzativi e ci eravamo lasciati come al solito, con un programma di cose da fare e l'intesa di rivederci per proseguire il confronto. Carlo era come sempre, energico e determinato, e nulla lasciava presagire la tragedia che sarebbe avvenuta di lì a poco.
Questo contribuisce ad aumentare in me lo sgomento e la tristezza e l'intero Comune prova questi stessi sentimenti.
Carlo Gualtieri aveva cominciato a lavorare per il Comune di Cesena nel 1985 e, dopo una parentesi di quattro anni in ente esterno, ci era tornato all'inizio del 1993 come dirigente dei Servizi Demografici, incarico che ha ricoperto fino ad oggi con passione e competenza.
La stessa passione e competenza che lo hanno portato, nel corso di questi 18 anni, ad aggiungere a questa altre responsabilità: vicesegretario comunale dal 1994 al 2006, direttore del Mercato Ortofrutticolo dal 2004 al 2006 e ancora, dal 2006 al 2008, dirigente pro tempore del Settore Tributi, fino allo scorso anno quando, per alcuni mesi resse il Comando della Polizia Municipale in attesa dell'arrivo del nuovo comandante.
Ruvido solo all'apparenza, Carlo non si tirava mai indietro, anzi affrontava con entusiasmo le nuove sfide: ricordo bene - solo per citare un caso - il suo impegno, all'inizio dello scorso anno, per rendere possibili le elezioni dei nuovi quartieri, e la soddisfazione che condividemmo al termine di quel percorso.
Ora che se n'è andato, il mio pensiero più affettuoso va ai suoi familiari, ai quali esprimo il cordoglio mio personale e di tutto il Comune.
Paolo Lucchi
Sindaco di Cesena
Ufficio stampa
Federica Bianchi