Dopo avere avviato, tramite un portale pubblicato sui canali di comunicazione dell’Ente (https://www.comune.cesena.fc.it/censimentoalluvione), una ricognizione dei danni ai privati e alle attività produttive ed economiche, l’Amministrazione comunale di Cesena nella giornata di oggi ha definito un primo, provvisorio, resoconto della situazione.
Nel corso di queste prime 48 ore sono 1617 i nuclei familiari danneggiati dall’alluvione che si è abbattuta anche sul Cesenate martedì 16 maggio. Nel dettaglio, sono 773 le segnalazioni di danni alle abitazioni e ad altri locali di proprietà (cantine, box auto, depositi); 1507 riguardano i beni mobili, con riferimento all’arredamento dell’abitazione e agli elettrodomestici; 695 invece automobili e veicoli fortemente compromessi dalle acque del fiume.
“In questo breve lasso di tempo – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – sono oltre 1600 i cittadini che si sono registrati segnalando danni subiti dall’alluvione. Chiaramente si tratta di una primissima stima destinata a crescere nei prossimi giorni. Di ora in ora riceviamo nuove segnalazioni, da privati danneggiati ma anche dai titolari delle attività produttive. Su questo fronte, stando ai dati raccolti fino ad oggi, sono 217 le aziende danneggiate dagli eventi alluvionali che hanno colpito anche il nostro territorio. A questa prima fase di ricognizione ne seguirà una seconda fondamentale, quella dei risarcimenti. Per poter ripartire e per poter ricominciare, le persone e le imprese hanno infatti bisogno di un sostegno finanziario. L’acqua ha lasciato dietro di sé danni importanti, davanti a noi però ci deve essere una ricostruzione comunitaria”.
Sono invece 304 i nuclei familiari sfollati: in 32 al momento sono ospitati presso strutture di accoglienza messe a disposizione dal Comune; 260 hanno trovato una prima sistemazione presso amici e parenti; 17 si sono trasferiti nella seconda casa.
Con la collaborazione della Protezione Civile, sono state identificate le principali zone del territorio comunale danneggiate. Sul sito dell’Ente è possibile consultare la mappa aggiornata in tempo reale. Chi vive in queste zone (ma anche se risiede in altri punti della città non ricompresi nelle mappe, ma ugualmente colpiti dall’alluvione) è invitato a rispondere a poche domande che saranno molto utili nell’organizzare i servizi comunali da attivare e quelli collegati ai diversi provvedimenti governativi e regionali in materia di ristori/risarcimenti/indennizzi che ci si aspetta verranno emanati nei prossimi giorni. Il questionario va compilato una sola volta per ogni famiglia coinvolta nell’emergenza. In caso di dubbi o problemi con la compilazione, rivolgersi al numero di telefono 0547-603555 o in via alternativa è possibile recarsi senza prenotazione allo Sportello Facile.