Al Quartiere Cesuola è attivo un nuovo servizio di comunità: si tratta dello Sportello d’ascolto per i cittadini. Inserito nel patto di quartiere sottoscritto dal Consiglio presieduto da Amleto Gazza e dall’Amministrazione comunale, con questo nuovo servizio – al momento avviato in forma del tutto sperimentale – il Quartiere intende fornire risposte alle cittadine e ai cittadini su tematiche centrali, come ad esempio la rete dei trasporti, eventi ed iniziative culturali, proponendo al contempo attività di formazione e corsi di alfabetizzazione informatica.
Favorire la partecipazione attiva della comunità creando occasioni di confronto. Il Consiglio del Quartiere Cesuola in accordo con ARCI, gestore degli spazi comunali di Ponte Abbadesse, a partire da oggi dunque avviano questa attesa esperienza di comunità. “Le recenti vicende di chiusura di tante attività al pubblico conseguenti all’emergenza sanitaria – commenta il vicepresidente Pietro Maraldi – hanno accentuato la deriva verso l’isolamento sociale che già ha segnato gli ultimi decenni della nostra epoca. Convinti che solo l’interazione delle persone con altre persone, l’ascolto reciproco e la promozione di attività in presenza possano restituirci possibilità di ricostruire la tessitura sociale, alcuni volontari del quartiere si sono messi a disposizione per raccogliere istanze, suggerimenti, segnalazioni e proposte dei cittadini inerenti alla promozione della vita della comunità”.
Lo Sportello sarà aperto al pubblico nella giornata del mercoledì, dalle ore 12,30 alle ore 14,30, e saranno i consiglieri di Quartiere a incontrare i cittadini. “I Quartieri – commenta l’Assessora ai Servizi per la Persona e la Famiglia Carmelina Labruzzo – sono importanti presidi del nostro territorio e luoghi in cui la comunità di riferimento si ritrova in occasione di iniziative e manifestazioni pubbliche ma anche per ottenere risposte riguardanti alcuni importanti servizi. Quella dello ‘Sportello di comunità’ è un’esperienza a cui il Quartiere Cesuola, insieme al Comune, ha lavorato con impegno e grande partecipazione, con lo scopo di tenere unita la comunità di residenti e di offrire un utile e ulteriore servizio al territorio. Nel corso di questi anni, anche grazie alla creazione della rete Spazio Comune e di Con.te.sto., la rete bibliotecaria cittadina, le sedi di quartiere hanno potuto rafforzare ulteriormente la propria vocazione: in questi spazi infatti si incontrano le diverse esigenze. È questo il caso di Spazio Cesuola che al suo interno ospita una biblioteca, un centro anziani molto partecipato e, a partire da questi giorni, uno Sportello di comunità utile a raccogliere consigli, raccomandazioni e segnalazioni delle cittadine e dei cittadini”.
In foto l’Assessora Carmelina Labruzzo insieme al Vicepresidente del Quartiere Cesuola Pietro Maraldi e alla Consigliera di Quartiere Dominique Corna.