Due mani intrecciate, l’una nell’altra, la torta nuziale, l’abito bianco e la gioia di avere intorno la figlia, i nipoti, amici, familiari e tutte le persone che hanno creduto nel loro sogno: potersi risposare dopo ben 63 anni di matrimoniocatturando questo ricordo in una foto. Grande festa questa mattina alla Casa di Riposo “Lieto Soggiorno” di Macerone dove Pierina Domeniconi, 86 anni, e Cesare Turci, 91 anni, hanno riconfermato il loro progetto di vita dicendo ancora una volta “Sì, lo voglio!”. Immancabile in questo giorno il sostegno del personale della casa di Riposo che ha organizzato per loro una grande festa a cui ha preso parte anche l’Assessora ai Servizi per la Persona e la Famiglia Carmelina Labruzzo.
“Momenti come questo – commenta l’Assessora – ci regalano una grande tenerezza, di cui tutti abbiamo realmente bisogno. Pierina e Cesare ci hanno consentito di prendere parte alla loro storia, iniziata oltre sessant’anni fa tra non poche difficoltà. Oggi, attorniati dalle persone che amano e dai professionisti della Casa di Riposo che si prendono cura di loro, hanno deciso di riconfermare le promesse offrendo a tutti noi un bellissimo esempio di unione, complicità e amore, che supera ogni avversità. A loro il nostro più sincero augurio. Un grazie particolare anche al personale della Casa di Riposo di Macerone che con grande sensibilità e attenzione ha reso possibile la realizzazione del sogno dei due coniugi”.
Pierina, nata a Cesena il 28 giugno del 1936, e Cesare, nato il 12 luglio del 1932, si sono sposati il 30 aprile del 1960. Ai tempi del matrimonio, per mancanza di risorse economiche, hanno celebrato il felice giorno organizzando una piccola e sobria festa partecipata da pochi intimi. In quell’occasione Cesare affitta una macchina fotografica per poter conservare i ricordi di quella data così importante. Ma di quel giorno non hanno più uno scatto che li mostra insieme. “Il babbo era muratore – racconta la figlia – e la mamma lavorava nei campi. Appena sposati hanno iniziato a costruire la loro casa da soli e la mamma aiutava il babbo come manovale la sera. Lui, subito dopo il matrimonio, è partito per la Svizzera per cercare fortuna. Si sono conosciuti a casa di una zia della mamma, perché il babbo lavorava lì come garzone ed è stato amore a prima vista”. Una volta giunta all’orecchio di un’operatrice questa dolce storia, si è fatta breccia nel cuore della coordinatrice Mariangela Casali e delle responsabili dei due piani Michela Ventrucci e Simona Lucchi, che insieme a tutti gli operatori si sono date da fare per organizzare questo evento. Il personale e le animatrici Silvia e Alice hanno preparato la festa, gli allestimenti e le bomboniere, oltre alla torta a due piani con gli sposini in cima. Anche alcuni negozianti, come la ‘Gelateria 110’, hanno dato il loro contributo.
“Cesare entra nella struttura ‘Il lieto soggiorno’ alcuni anni fa – spiega la coordinatrice della casa di riposo Mariangela Casali - e Pierina ogni giorno ha continuato a venirlo a trovare con i suoi biscotti preferiti, una coccola proseguita nel tempo. Qualche mese fa anche Pierina è entrata in struttura per seguire una riabilitazione dopo una caduta e, da allora, ogni giorno passano il loro tempo assieme”. “Nel giorno del loro anniversario – continua Mariangela Casali – abbiamo voluto regalargli quello scatto insieme che gli è mancato 63 anni fa per mostrare al mondo che l’amore vero ancora esiste”.