Dopo una pausa, più o meno lunga, alcuni beni di proprietà del Comune di Cesena torneranno al centro della scena pubblica rispondendo a bisogni e necessità della comunità. È questo, in sintesi, l’oggetto dell’Avviso pubblico che sarà disponibile nelle prossime ore sul sito dell’Ente, alla sezione Altri Bandi, attraverso il quale l’Amministrazione comunale concede i beni che risultano essere inutilizzati e/o non più funzionali allo svolgimento dei servizi comunali. Si tratta di arredi scolastici, come banchi e sedie, e di diverse altre attrezzature che potrebbero servire ad Enti del Terzo Settore, Associazioni, Pubbliche amministrazioni e, più in generale, a soggetti che operano con finalità non lucrative e di interesse generale per il bene della collettività.
“Capita spesso – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – che enti privati e associazioni attive sul territorio chiedano sostegno al Comune in relazione al reperimento di beni e di materiali utili allo svolgimento e alla prosecuzione delle loro attività. Penso ad esempio alle associazioni che operano nel sociale e che rappresentano un saldo punto di riferimento per le fasce più fragili della popolazione, alla continua di ricerca di complementi di arredo e di attrezzature necessarie alla preparazione di pasti e all’accoglienza di persone. A seguito di una specifica richiesta viene a crearsi una vera e propria cultura del riciclo attraverso cui diamo nuova vita a beni un tempo utilizzati nell’ambito scolastico, del sociale, o in uffici pubblici, e che oggi sono conservati in deposito. È questo, ad esempio, il caso del materiale conservato negli spazi dell’ex Fricò, in piazzale Karl Marx, dove ben presto partiranno i lavori per la realizzazione dell’incubatore d’imprese CesenaLab e del nuovo Centro per l’impiego. Tutti coloro che intendono acquisire il materiale messo a disposizione potranno visionarlo prima di presentare la richiesta”.
Banchi, sedie, attrezzature da cucina, carrelli, mobili self service, scaffali, forno elettrico per pizza, e vari altri elettrodomestici. I beni oggetto della cessione potrebbero risultare utili a soggetti che operano sul territorio con finalità non lucrative e di interesse generale per lo svolgimento delle proprie attività e progettualità, in adesione agli obiettivi dell’Amministrazione che incentiva e promuove forme di collaborazione con Enti del Terzo Settore, Associazioni, Pubbliche amministrazioni e più in generale soggetti che operano nel sociale. Tutti i soggetti interessati, anche dopo aver preso visione del materiale oggetto dell’operazione di cessione, potranno presentare la propria richiesta entro e non oltre le ore 13 di martedì 2 maggio seguendo le modalità indicate nell’Avviso Pubblico.