testata per la stampa della pagina

“Anne Frank, una storia attuale”, la mostra-racconto dell’Anne Frank House di Amsterdam approda nella Galleria Pescheria di Cesena

“Per una come me scrivere un diario è una sensazione davvero strana. Non solo perché non ho ancora mai scritto, ma perché ho come l’impressione che un domani né a me, né a nessun altro potranno interessare le confidenze di una ragazzina tredicenne” 

Informare i giovani sulla storia della Shoah, mostrare che in ogni società esistono diversità culturali, etniche, religiose e politiche tra le persone, stimolare tutti i visitatori, di qualsiasi età, a riflettere su concetti come tolleranza, rispetto reciproco, diritti umani e  democrazia. 
A partire da venerdì 14 aprile (fino al 9 maggio), ore 17, la città di Cesena viaggerà sui binari della memoria con la mostra “Anne Frank, una storia attuale”, organizzata dall’Anne Frank House di Amsterdam e distribuita dallo studio Proformamemoria con l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi. Fruibile al grande pubblico, alle scuole e ai giovanissimi nei locali della Galleria Pescheria a partire dall’inaugurazione che si terrà venerdì, l’iniziativa è stata promossa insieme dal Comune di Cesena e dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Forlì-Cesena. Il tema della mostra è la storia della Shoah raccontata attraverso un’angolazione biografica. Fotografie, molte della quali inedite, immagini, citazioni delle pagine del diario di Anne raccontano della condizione di una famiglia ebrea nel periodo nazista. 

I fatti.
 Il 5 luglio 1942, quando Margot riceve la chiamata per andare a lavorare nella Germania nazista, i suoi genitori non si fidano e, dal giorno seguente, decidono di nascondersi per sfuggire alla persecuzione. Dalla primavera del 1942, il padre di Anne, con la complicità dei suoi ex colleghi, aveva allestito un nascondiglio nel retro dell’edificio della sua impresa al numero 263 di Prinsengracht. Qualche tempo dopo anche altri quattro clandestini si rifugiarono negli stessi locali. Lo scorrere delle giornate, le paure, i sentimenti e gli stati d’animo della tredicenne Anne vengono raccolti in un diario fino al 4 agosto 1944 quando la Polizia ha fatto irruzione nel piccolo appartamento arrestando la ragazza e gli altri “clandestini”. Parte degli scritti di Anne sono stati conservati: due soccorritori hanno infatti recuperato le carte prima che la casa sul retro venisse svuotata su ordine dei nazisti.  

La mostra.
 Attraverso significative immagini fotografiche e riproduzioni documentarie, l’esposizione, composta da 34 pannelli a colori, offre una dettagliata ed accessibile informazione sul contesto storico. Le tematiche sono presentate al visitatore attraverso citazioni tratte dal famoso Diario di Anne Frank, immagini, testi a supporto, documenti storici importanti e racconti personali dei sopravvissuti alla Shoah. Accanto alle vicende vissute dalla famiglia Frank saranno presentati con efficacia temi quali l’ascesa del nazionalismo e la ricerca di un capro espiatorio, le epurazioni, l’atteggiamento nei confronti degli ebrei, la Shoah, fino ai diritti dell’uomo e al loro rispetto nelle nostre società. Nel corso della conferenza stampa di presentazione sono intervenuti l’Assessore all’Inclusione e alla Cultura Carlo Verona, la Presidente dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea Ines Briganti e Roberta Gibertoni di Pro Forma Memoria. 
La mostra, ad ingresso gratuito, sarà aperta il venerdì dalle 16,30 alle 19,30 e sabato, domenica e festivi dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30. Sarà possibile inoltre aprirla su prenotazione, senza visita guidata, per gruppi di 5 o più persone con anticipo minimo di 48 ore contattando lo 0547 610892 oppure inviando una mail a prenotazioni@comune.cesena.fc.it.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito