testata per la stampa della pagina

Il sottopasso della stazione si ravviva con i cartelloni turistici di Cesena

Cliccare sull'immagine per ingrandirla
Cliccare sull'immagine per ingrandirla

Per dare il benvenuto ai viaggiatori che arrivano a Cesena e far conoscere loro le bellezze del territorio, il corridoio di collegamento fra i binari della stazione ferroviaria accoglierà presto una galleria delle immagini più suggestive della città e del comprensorio, oltre ad alcuni cartelloni con informazioni pratiche.
I pannelli saranno collocati nelle 24 vetrine che corrono lungo le pareti del sottopasso e nelle 8 poste all'ingresso dei binari.

"Il progetto è pronto già da alcuni mesi - spiega il Sindaco Paolo Lucchi - ma prima di procedere agli allestimenti abbiamo dovuto attendere di concludere l'accordo con Centostazioni spa, la società nata dalla partnership tra Ferrovie dello Stato e Archimede 1 - Gruppo SAVE che si occupa della gestione delle stazioni ferroviarie. I
nizialmente, infatti, una parte delle vetrine avrebbe dovuto essere gestita direttamente da Centostazioni, poi c'è stato un cambio di rotta, e dal momento che si era stabilito di allestire tutte le vetrine simultaneamente, il Comune ha dovuto aspettare. Ora anche questi spazi sono stati affidati a noi e siamo ormai pronti con gli allestimenti. Accanto a gigantografie di alcuni dei luoghi simbolo di Cesena, come la Biblioteca Malatestiana, la Rocca, l'Abbazia del Monte, e di scorci suggestivi del territorio, dalla Cattedrale di San Vicinio al porto canale di Cesenatico, ci saranno anche tabelloni di servizio, che riporteranno, ad esempio, notizie sul trasporto pubblico, sul servizio di noleggio bici, sulla rete delle piste ciclabili, per consentire a chi arriva da fuori di muoversi più facilmente nella nostra città. E vale la pena di ricordare che, nell'ambito dello stesso progetto, l'Amministrazione comunale ha deciso di procedere all'installazione di gigantografie anche sulla parete esterna dell'edicola di fianco al Duomo e del chiosco di piadina di fronte alla Biblioteca Malatestiana.
 
Nel primo caso il soggetto sarà un interno della Cattedrale, nel secondo la  sala del Nuti. In questo modo, oltre ad ingentilire l'aspetto delle strutture, si stimolerà la visita di questi monumenti."

 

 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito