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Bullismo e Cyberbullismo, gli agenti della Polizia locale tornano nelle scuole primarie con il progetto “Insieme si può”

Assessore Luca Ferrini: “Valida iniziativa fortemente voluta da famiglie e insegnanti”

 L’unione fa la forza, tra i banchi di scuola ancora di più. Parte da questo presupposto il nuovo ciclo di lezioni degli agenti della Polizia Locale di Cesena tornati a scuola per incontrare gli studenti delle classi quinte delle primarie della Fiorita, Case finali, Calisese, Ponte Pietra e di Montiano, con cui si sono confrontati rispetto ai dilaganti fenomeni del bullismo e del cyberbullismo. Si tratta di fenomeni che preoccupano insegnanti e genitori e sempre più presenti tra gli adolescenti. Se per bullismo si fa riferimento alle azioni e ai comportamenti aggressivi intenzionali, eseguiti da una persona singola o da un gruppo, che mirano a danneggiare un coetaneo, per cyberbullismo invece si intendono tutte quelle azioni aggressive che trovano spazio su Internet e attraverso l’utilizzo degli smartphone. Proprio su queste tematiche sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale di Cesena confrontandosi direttamente con gli studenti.

“Il rapporto tra la Polizia Locale di Cesena e le scuole del nostro territorio – commenta l’Assessore alla Sicurezza Luca Ferrini – si rafforza grazie a iniziative di questo tipo che coinvolgono direttamente gli studenti nell’individuazione delle strategie di intervento che la Polizia può mettere in campo contro fenomeni come il bullismo. Appuntamenti come questo contribuiscono a rendere più consapevoli le ragazze e i ragazzi, e rispondono a non pochi quesiti delle famiglie e degli insegnanti. Con ‘Insieme si può’, abbiamo intrapreso un nuovo percorso con le quinte classi di alcune scuole elementari cesenati già avviato nel 2019 e che, nel corso del prossimo anno scolastico, interesserà anche le scuole secondarie di primo grado, così come avveniva prima della pandemia. La priorità è di prevenire fenomeni di bullismo e cyberbullismo perpetrati attraverso i social network, accendendo i riflettori su queste tematiche per fornire ai ragazzi gli strumenti per contrastarlo nel modo più efficace possibile”.

Le lezioni, realizzate direttamente dal personale della Polizia Locale e coordinate dall’Ispettrice Capo Cristina Sanulli, si caratterizzano per l’informalità degli incontri richiesta ai dirigenti scolastici dagli stessi agenti al fine di favorire un clima ideale per l’interiorizzazione dei fondamenti degli argomenti trattati. Nel corso degli incontri sono stati proiettati filmati e cortometraggi sulle tematiche affrontate. Gli argomenti trattati durante le lezioni riguardano anche altre problematiche come l’adescamento online, le nuove dipendenze dai social e i pericoli della realtà virtuale in generale. 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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