Riordinare e gestire il patrimonio immobiliare di proprietà del Comune con lo scopo di favorire altri immobili dell’Ente oggetto di un importante intervento di ripristino e rigenerazione. È questo lo scopo principale del Piano Alienazioni a cui l’Amministrazione comunale di Cesena mette nuovamente mano con la pubblicazione dell’asta due lotti, i cui proventi della vendita saranno destinati a lavori di adeguamento e di ristrutturazione di edifici pubblici, a partire dalle scuole della città. Nel caso specifico, oggetto della vendita sono il fabbricato di via del Monte 1534 (esclusa l’area verde, che resta di proprietà del Comune), del valore di 640 mila euro, e il fabbricato denominato ”Diegaro 4” di via Emilia Ponente 4354, corrispondente a un prezzo a base d’asta di 260 mila euro. Per ciascun lotto, l’asta si svolgerà con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d’asta. L’asta verrà aggiudicata, per ogni singolo lotto, all’offerta economicamente più elevata, in aumento rispetto al prezzo a base d’asta previsto.
“La politica di valorizzazione degli immobili comunali – commenta l’Assessore con delega al Patrimonio Christian Castorri – nel corso di questi tre anni ha fruttato i risultati auspicati dando all’Ente la possibilità di eseguire interventi con risorse ricavate dalle vendite di beni immobili non più funzionali. Anche in questo caso si tratta di due fabbricati messi a disposizione del libero mercato e dove si potranno realizzare altre attività, a seguito di adeguati interventi. All’interno del Piano Alienazioni, così come approvato dal Consiglio comunale, vengono inseriti beni immobili non più strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali dell’ente. A questo proposito, la vendita di questi due lotti risponde all’interesse pubblico di valorizzazione del patrimonio comunale e soprattutto delle scuole o di altri edifici ad uso pubblico. Dal 2019 ad oggi – prosegue l’Assessore – gli uffici del Patrimonio hanno svolto un rilevante lavoro mettendo in campo azioni puntuali tese a individuare gli immobili e i beni da alienare in quanto non rispondenti alle finalità istituzionali dell’Ente. I proventi delle vendite ci hanno consentito di accrescere le risorse per investimenti a favore di alcuni interventi strutturali di realizzazione e di manutenzione degli edifici pubblici, soprattutto degli alloggi di edilizia popolare”. Nello specifico, gli incassi del 2022 corrispondono a 6.876.929,00 euro.
L’immobile di via del Monte 1534, adibito a ristorante fino al 2013, è composto da due piani con una struttura portante in cemento armato. A piano terra sono presenti un locale ad uso bar, una cucina, una dispensa e 2 locali ad uso deposito, oltre ai servizi igienici. Al primo piano invece un ampio locale ad uso magazzino, 2 uffici, uno spogliatoio e servizi igienici. Anche il fabbricato di via Emilia Ponente è distribuito su due piani con struttura portante in muratura. Dal portico si accede all’interno: l’abitazione è composta da cucina/pranzo, retro cucina e servizio igienico a piano terra. Attraverso una scala interna si raggiunge il primo piano dove si trova un soggiorno e 3 camere da letto. Dal portico e dal vano scala a piano terra si raggiungono anche 2 locali ad uso deposito e, separato dal fabbricato principale, è presente un ulteriore locale in muratura.
Tutte le offerte dovranno essere presentate entro le ore 13 di lunedì 17 aprile. In vista della seduta d’asta, che si terrà mercoledì 19 aprile alle ore 9, sul sito del Comune sono stati resi pubblici i valori economici dei singoli immobili e tutti gli altri elementi tecnici contenuti nelle schede di presentazione. Per tutte le altre informazioni consultare la pagina Altri Bandi del sito dell’Ente (https://www.comune.cesena.fc.it/altribandi).