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Scuola media Viale della Resistenza, confronto aperto tra Comune e Dirigenza scolastica sul trasferimento dei 440 studenti dall’Ippodromo a palazzo Mazzini Marinelli

In vista dell’avvio del prossimo anno scolastico il Comune di Cesena e la Dirigenza della Scuola media Viale della Resistenza, insieme al rappresentante d’Istituto, hanno avviato un confronto teso a definire tutti i dettagli relativi al trasferimento dei 440 studenti dall’Ippodromo in pieno centro storico. Nel frattempo, nelle stanze di Palazzo Mazzini Marinelli, dove la popolazione scolastica della scuola di Viale della Resistenza troverà una seconda e temporanea casa, proseguono i lavori del primo e del secondo stralcio del più ampio intervento relativo alle opere di restauro e risanamento conservativo e messa in sicurezza sismica dell’edificio, con riqualificazione dei locali interni a completamento degli spazi e delle facciate esterne. Nel corso di questi giorni si è proceduto con la sostituzione degli infissi con altri più performanti e con vetri a camera e di sicurezza, con l’isolamento termico del sottotetto e l’installazione di un impianto di riscaldamento a pompa di calore. 

“Da settembre prossimo – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – la futura Casa della Musica accoglierà per un intero anno scolastico, gli studenti della scuola media Viale della Resistenza che sarà interessata da lavori di adeguamento sismico e riqualificazione energetica del valore complessivo di 2.890.000 euro. La celere procedura di gara che ha permesso in tempi contenuti l’affidamento dei lavori al raggruppamento di imprese costituito tra la Società fra Operai Muratori del Comune di Cesena e la Ditta ER Lux Srl di Forlì ci consente di avviare l’iter entro giugno con conseguente apertura del cantiere che comporterà importanti cambiamenti per la popolazione scolastica e per le famiglie. Per questa ragione, con lo scopo di condividere ogni elemento e di organizzare al meglio il servizio di trasporto gratuito dall’Ippodromo a via Gaspare Finali, abbiamo avviato un confronto con la dirigenza scolastica e con il presidente del Consiglio di Istituto, a cui seguirà una comunicazione scritta indirizzata a tutte le famiglie per capire in quanti fruiranno del trasporto. L’obiettivo è di facilitare il più possibile gli spostamenti dei ragazzi senza creare disagi ai residenti delle vie attigue a palazzo Mazzini Marinelli e di fare in modo che per tutto l’anno scolastico questo trasferimento non comporti criticità rilevanti”. All’incontro tenutosi in Comune hanno preso parte anche gli assessori ai Lavori Pubblici Christian Castorri e alla Mobilità Francesca Lucchi.

“La sinergia e l’intesa tra scuola e Comune – commenta il Dirigente Scolastico Donato Tinelli – è fondamentale per affrontare questo momento di transizione col piede giusto: sono certo che la naturale diffidenza dell’utenza di fronte alla novità, lascerà ben presto posto alla curiosità nei confronti del grandioso progetto che si sta realizzando”. 

La nuova scuola secondaria di primo grado “Viale della Resistenza” si colloca tra i ventitré progetti del Comune di Cesena finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Costerà complessivamente 2.890.000 euro, di cui 990 mila euro del Pnrr (compreso l’ulteriore finanziamento del 10% dovuto all’aumento dei costi di produzione) e 1.600.000 euro del Comune. L’attuale edificio adibito a Scuola secondaria di Primo Grado, e sede della segreteria didattica, la cui realizzazione risale a metà degli anni ‘70, ospita 22 aule oltre ad alcuni spazi integrativi e laboratori. La collocazione delle aule, con superfici limitate, ha comportato l’utilizzo degli ambienti destinati originariamente a laboratorio, penalizzando in tal modo l’attività didattica. L’Amministrazione comunale si è posta l’obiettivo di un adeguamento strutturale degli spazi, rispondendo alle attuali esigenze didattiche, ma anche degli standard energetici attuali, per quel che riguarda l’efficienza dei consumi. 

Oltre agli interventi di miglioramento sismico, al rifacimento dei pavimenti e dei rivestimenti, alla sostituzione degli infissi, il nuovo edificio sarà dotato di un sofisticato sistema di illuminazione 
che assicurerà massimo comfort visivo e notevole risparmio energetico attraverso l’installazione di sistemi di controllo dell’intensità luminosa all’interno dei vari ambienti, adottando anche eventuali sistemi a controllo motorizzato degli oscuramenti e schermature / tende automatizzate e/o dispositivi di protezione solare regolabili. Previsti inoltre corpi illuminanti del tipo a LED. In ogni ambiente sarà comunque possibile, attraverso comandi manuali, adeguare il livello di illuminazione alla specifica attività svolta, e gestire l’accensione delle luci in funzione dell’effettiva presenza di personale all’interno dei vari locali o spazi comuni con effetto di spegnimento delle stesse in caso di assenza di personale dopo un tempo prefissato regolabile. 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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