Ottenere un certificato, pagare una sanzione o iscrivere il proprio figlio/a alla scuola dell’infanzia con un solo clic, restando a casa ed evitando di recarsi in Comune. La trasformazione digitale è in corso e caratterizzerà sempre di più la vita dei cittadini e la loro relazione con le amministrazioni pubbliche. Con lo scopo di offrire servizi adeguati, migliorarne l’efficacia e l’efficienza, e per conoscere l’opinione degli utenti e le modalità di accesso e di utilizzo dei servizi digitali, il Comune di Cesena ha pubblicato un questionario finalizzato ad indagare l’esperienza di cittadini e imprese nella fruizione dei servizi digitali rilasciati dall’Ente stesso.
Le risposte consentiranno all’Amministrazione comunale di conoscere l’opinione dei fruitori sui servizi digitali utilizzati, ma anche le prassi di accesso (ad esempio: il numero di accessi ai servizi online, i servizi maggiormente utilizzati), i punti di forza e i limiti dei servizi digitali offerti.
Il questionario (https://panel.forumpa.it/limesurvey/index.php/487116?lang=it) rimarrà attivo sul sito dell’Ente fino a sabato 15 aprile. Possono partecipare all’indagine, rigorosamente anonima, tutti coloro che hanno fruito almeno una volta di un servizio digitale del Comune di Cesena.
Per la compilazione del questionario, il Comune di Cesena si avvale della collaborazione di FPA e della partecipazione ad ICity Club – L’osservatorio della trasformazione digitale urbana di FPA, vera e propria community delle città innovatrici che mette a disposizione delle amministrazioni aderenti occasioni di confronto sui temi della trasformazione digitale e dello sviluppo urbano e strumenti di lavoro, materiali e tool per l’interazione con i cittadini come questo questionario.
Lo scorso autunno Cesena è stata annoverata tra le prime 26 città digitali d’Italia conquistando il ventesimo posto nella classifica nazionale IT City Rank 2022 redatta da Forum Pa e che monitora i comuni capoluogo su indicatori di trasformazione digitale. Nello specifico, il rapporto ICity Rank 2022 di FPA stila la graduatoria dei 108 Comuni Capoluogo sulla base dell’indice di trasformazione digitale, ottenuto come media aritmetica di otto indici settoriali, che sintetizzano 35 indicatori basati su 150 variabili: servizi online, canali social, piattaforme abilitanti, open data, apertura, WiFi pubblico, app municipali e IoT. Su queste ottime basi e restando in questo ambito, anche il 2023 si presenta come un anno importante perché con le risorse del PNRR l’Amministrazione comunale dovrà svolgere un importante lavoro di restyling della architettura digitale senza trascurare il tema dell’inclusione digitale della popolazione e le azioni mirate a un organico miglioramento dei servizi.