testata per la stampa della pagina

Favorire l’autonomia e l’indipendenza, a Cesena quattro appartamenti saranno dotati di sistemi intelligenti e di sostegni smart per persone con disabilità

Il progetto ha ottenuto un finanziamento PNRR di 715 mila euro

I quattro appartamenti dell’immobile ERS (Edilizia Residenziale Sociale) di via Parini, in pieno centro città, saranno resi smart per rispondere ad esigenze e bisogni di persone con disabilità. Dopo l’ottima riuscita della sperimentazione avviata nell’alloggio di via Luigi Einaudi, a Mercato Saraceno, assegnato all’atleta paralimpico Yuri Prezzi, sottoposto a un intervento di amputazione della gamba sinistra nel 2010, anche a Cesena si procederà con la ristrutturazione e domotizzazione di immobili destinati a persone con disabilità, con lo scopo di creare un ambiente che possa favorire l’autonomia e l’indipendenza nello svolgimento delle occupazioni quotidiane. Nel dettaglio, grazie a un finanziamento di 715 mila euro destinato all’Unione dei Comuni Valle Savio dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nel corso dei prossimi tre anni ben 12 beneficiari non autonomi potranno abitare i quattro alloggi su cui si interverrà strutturalmente. 

“Dopo essersi confrontata con i sei Comuni e con le associazioni interessate alla disabilità – commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici Christian Castorri – l’Unione Valle Savio ha individuato come oggetto di intervento i quattro appartamenti collocati al piano terra dell’immobile ERS di via Parini 15, il cui cantiere, gestito da ACER, è in corso. Con lo scopo di implementare l’autonomia e l’indipendenza delle persone con disabilità doteremo gli alloggi di tutte le attrezzature e gli ausilii domotici in modo che ciascun beneficiario possa vivere la sua quotidianità con le sole limitazioni che caratterizzano la vita di qualunque altra persona. In questa fase, ACER continuerà a coordinare i lavori che saranno affidati dal settore comunale dei Lavori Pubblici per l’ammontare di 300 mila euro, parte del finanziamento PNRR assegnato all’Unione dei Comuni”. 

Valorizzazione delle capacità individuali, autodeterminazione dei soggetti coinvolti e utilizzo delle moderne tecnologie.
 Le abitazioni saranno dotate arredi e di sistemi intelligenti che, da soli, esercitano il controllo su tutti gli impianti elettrici, di climatizzazione, automazioni, sicurezza, videosorveglianza, audio, di telecomunicazione, illuminazione. Quelli di domotica sono infatti impianti innovativi perché volti soprattutto al risparmio energetico e al miglioramento della qualità della vita delle persone che ne usufruiscono all’interno della casa. “La domotica per disabili – commenta l’Assessora ai Servizi per la Persona Carmelina Labruzzo – rende possibile, a chi ha varie forme di disabilità, la piena fruizione della propria abitazione con tutti i suoi impianti. In modo specifico, i lavori che saranno eseguiti nelle soluzioni abitative di via Parini, nuove e in fase di conclusione, saranno ‘adattati’ alle specificità di ciascun abitante con l’obiettivo di fornire ai beneficiari la possibilità di vivere nella società in piena autonomia. A questo proposito, oltre alle attività di ristrutturazione e alla domotizzazione, il progetto prevede la definizione individuale di un percorso con azioni di sostegno e di accompagnamento degli utenti, anche attraverso il contributo di professionisti come psicologi ed educatori professionali”. Lo stesso progetto interesserà anche l’immobile ex Montecatini, in zona Vigne.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito