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Gatti: adozioni consapevoli, non abbandonare, sterilizzare

"Non si possiede mai un gatto. Semmai si è ammessi alla sua vita, il che è senz’altro un privilegio." (Beryl Reid)

 
ADOZIONI
gatto

Condividere la vita con un animale domestico come il gatto è fonte di gioia ma, occorre essere responsabili in quanto gli animali non sono giocattoli da poter disfarsene e lasciare in un angolo una volta stanchi della loro presenza, abbandonandoli.

Il gatto dipenderà da voi per tutta la sua vita, non prendete un gatto senza aver considerato la spesa per le cure veterinarie e gli altri costi di mantenimento (cibo, antiparassitari, lettiera ecc..).
Le cure veterinarie includono vaccinazioni, test per parassiti gastroenterici eventuali esami per le malattie tipiche ecc.

Di conseguenza prima di adottare un gatto dobbiamo porci alcune domande:
- Avremo abbastanza tempo da dedicargli?
- Saremo in grado di occuparcene?
- Siamo in grado di affrontare tutte le spese necessarie per lui?
- Abbiamo una persona fidata che si può prendersi cura di lui in nostra assenza? (emergenza, vacanze ecc.)

E’ necessaria una cultura di possesso responsabile basata sui corretti
comportamenti da seguire ed obblighi di legge per chi decide di detenere un animale.
Anche l’installazione del microchip, già denota un comportamento coscienzioso in quanto il microchip è fondamentale in caso di smarrimento del gatto e per viaggiare all’estero (necessario passaporto europeo per gli animali da compagnia).

 
 
ABBANDONO

L’abbandono causa gravi sofferenze all’animale oltre a costituire reato ai sensi dell’art.727 del Codice Penale:
- Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
- Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze.

Per maggiore chiarezza il termine “Abbandono” del Codice Penale intende qualsiasi stato in cui l’animale venga lasciato solo, senza che nessuno possa prendersene cura.
Può essere quindi punito per questo reato ad esempio sia chi abbandona il cane in autostrada, oppure chi chiude il gatto fuori casa prima di partire per le vacanze senza che vi sia qualcuno che si prenda cura dell’animale.
Inoltre alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura provocandogli gravi sofferenze.

 
STERILIZZAZIONE

Ci sono molte buone ragioni per sterilizzare, dalle motivazioni pratiche riferite alla salute dell’animale, alle ragioni etiche per evitare che il numero di randagi cresca sempre più, divenendo l’unica strada percorribile per combattere il randagismo, gli abbandoni e la diffusione di patologie.

Salvaguardia della salute
Ai fini della salvaguardia della salute animale, la sterilizzazione, soprattutto se eseguita prima del primo calore riduce il rischio che le femmine in età adulta sviluppino tumori mammari, annulla la possibilità d’insorgenza di neoplasie ovariche, uterine e di piometre.

Migliore qualità della vita
I gatti maschi interi non sterilizzati, raggiunta la maturità sessuale, oltre a marcare il territorio con la propria urina, diventano molto girovaghi, possono assentarsi da casa per giorni e giorni in cerca di femmine in calore, inoltre non mangiano, dimagriscono vistosamente, litigano con altri maschi rischiando di procurarsi delle ferite, inoltre possono contrarre malattie come FIV e FeLV.
Ne consegue che, non solo la qualità della vita, ma anche la sua stessa durata sono sensibilmente ridotte in un maschio intero rispetto ad uno sterilizzato.

 
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