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Nuovo sistema di videosorveglianza installato alla stadio “Dino Manuzzi” di Cesena

La tecnologia adottata colloca lo stadio tra i più all’avanguardia presenti in Italia

Dopo il completamento dell’intervento all’impianto di illuminazione, che ha interessato il Power Center di cabina e i quattro quadri delle torri faro, l’Orogel Stadium “Dino Manuzzi” è stato interessato da alcune opere relative alla pubblica sicurezza che lo collocano tra gli stadi più all’avanguardia d’Italia. A questi interventi ne seguiranno altri di ripristino dei parapettirivestimento delle scale esterne contenuti nel progetto di fattibilità tecnica-economica dell’ammontare complessivo di 400 mila euro, approvato lo scorso novembre dalla Giunta.

Il sofisticato impianto di videosorveglianza installato dalla ditta R Sicurezza di Cesena, e che sarà attivato in occasione della partita Cesena-Rimini di domenica 8 gennaio, è composto da tre aree di ripresa: la prima collocata all’esterno della struttura, direttamente connessa alla rete MAN; la seconda costituita da 16 telecamere, posizionate nei tornelli e installate per riprendere lo spettatore al momento dell’ingresso e all’autenticazione del biglietto; la terza invece si compone di 9 telecamere speed dome poste all’interno della struttura, e funzionanti nel pieno svolgimento della manifestazione sportiva. Le telecamere interne sono motorizzate e in grado di ruotare su se stesse a 360 gradi sul piano orizzontale e di 200 gradi sull’asse verticale, e dispongono di uno zoom ottico 32x e di un ulteriore zoom digitale di 16x.

Il sistema fa capo a due macchinari di registrazione chiamati NVR in grado di registrare simultaneamente tutte le telecamere in tempo reale, 25 fotogrammi al secondo per ciascuna telecamera, con un archivio di 7 giorni. Nella sala GOS sono state installate due postazioni dotate di monitor 32 pollici 4 K,  tastiera per la movimentazione delle speed dome e mouse per selezionare il canale da visualizzare a schermo intero, che permettono agli agenti della pubblica sicurezza di assicurare il servizio di ordine pubblico. Per terminare, complessivamente tra interno ed esterno ci sono 62 telecamere tutte ad alta definizione.

Le soluzioni tengono in considerazione attentamente le situazioni critiche che si presentano all’interno della struttura ma anche all’esterno in occasione di eventi sportivi di carattere internazionale, nazionale e locale. Inoltre la gestione della sicurezza include aree differenti come ingressi, spalti, spogliatoi, aree di stazionamento, ma anche perimetri esterni e parcheggi, aree esterne in generale. Particolarmente all’avanguardia è anche il sistema di controllo e di gestione dell’impianto di illuminazione e di tutti gli impianti elettrici della struttura che, attraverso il sistema di supervisione, consente di impostare diversi scenari luminosi e garantire così un’illuminazione versatile ed efficace.

Lo stadio comunale,  tra i primi a livello nazionale interamente coperto, progettato con i massimi standard di sicurezza, di moderna concezione,  è stato realizzato tra gli anni 50/60. La tribuna e le curve sono state oggetto di un intervento di ristrutturazione generale nel 1988 con un progetto di demolizione e ricostruzione delle vecchie gradinate per incrementare la capienza dello stadio adeguandola ai campionati di serie A in cui ha militato la squadra del CESENA FC. La struttura nuova a due livelli è stata inoltre realizzata in elementi verticali ed orizzontali portanti cemento armato sormontati da una copertura in elementi a traliccio in acciaio e collegati da 22 corpi scala in acciaio rivestiti in lamiera.

Le novità sono state illustrate dal Sindaco Enzo Lattuca e dall’Assessore allo Sport Christian Castorri, insieme a Massimo Rossi della ditta R. Sicurezza.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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