Un servizio di comunità, innovativo e smart. È stato installato questa mattina a Pievesestina, nel quartiere Dismano, PUNTOnet H2O, il nuovo totem interattivo e dal design fresco in grado di erogare acqua di rete e tanti altri servizi, che da subito ha destato la curiosità dei passanti. Si tratta del primo dei cinque presidi predisposti dall’Amministrazione comunale e dal Gruppo Hera dopo un attento confronto con i Quartieri. I prossimi saranno installati, prima della primavera 2023, anche a San Vittore, Ponte Pietra, Calisese e Ronta.
“Molto più di una fontana per bere”. Con queste parole l’Assessora alla Sostenibilità Francesca Lucchi ha presentato al Quartiere il nuovo servizio. “L’acqua di rete – ha spiegato – è la scelta più sostenibile essendo, esattamente come l’acqua di casa, controllata e più che sicura. Così come condiviso con i Quartieri, a partire da oggi arrivano sul territorio comunale le prime innovative case dell’acqua che risponderanno a una significativa richiesta dei cittadini e a un obiettivo di mandato che si inserisce nel piano di azioni plastic free concretizzate nel corso di questi anni anche attraverso un attivo e diretto coinvolgimento dei cittadini di tutte le età, con particolare attenzione agli studenti. Si chiama PUNTOnet H2O ed è una stazione che erogherà acqua e che fornirà informazioni alla cittadinanza rispetto ad eventi, progetti e campagne di sensibilizzazione. È anche un presidio ambientale, in grado di analizzare la qualità dell’aria e l’inquinamento acustico e può essere integrato anche con wi-fi e videosorveglianza. È inoltre un punto di aggregazione, oltre che un ulteriore servizio per gli sportivi e per i cittadini con cani. La salvaguardia dell’acqua e il contenimento dei consumi –prosegue l’Assessora – sono da sempre esigenze di primaria importanza. L’installazione di queste Case dell’acqua nasce proprio dall’esigenza di ridurre l’inquinamento da plastica monouso e fornire acqua di qualità, fresca e controllata, e di sensibilizzare e incentivare i cittadini al corretto uso dell’acqua di rete”. La collocazione è stata stabilita anche a valle delle richieste presentate dai Quartieri e ha lo scopo di consentire a tutti di raggiungere i punti di erogazione senza doversi spostare dalla propria zona di residenza e di fare sempre più propria la sana e buona abitudine di bere l’acqua di rete.
Le nuove case dell’acqua interattive sono una chiara dimostrazione di come la sostenibilità sia al servizio della collettività. “Aspettavamo questo servizio con tanta curiosità – commenta la Presidente del Quartiere Dismano Lara Bondanini – e oggi possiamo dire che ha superato le nostre aspettative. Non è semplicemente una fontana ma un punto multifunzionale che guarda alle diverse esigenze. Siamo in un’area particolarmente trafficata e di passaggio. Questo presidio smart valorizzerà questo piccolo parco relazionandolo ulteriormente con i cittadini: attraverso il display infatti ci si potrà informare e sarà possibile conoscere tutti i dati relativi ai controlli dell’acqua e all’abbattimento dell’uso della plastica”. Posizionato al centro di un’area verde e in prossimità di una piccola area commerciale e di un parcheggio, questo presidio è composto da un totem informativo retroilluminato, da un erogatore di acqua naturale ultrafiltrata e refrigerata e da acqua gasata, da due rubinetti di acqua pubblica gratuita per persone e per animali da compagnia, da una seduta munita di maniglioni per consentire a tutti di sedersi e di punti di ricarica, anche per le bici elettriche.
Si tratta di nuove soluzioni multifunzione e innovative, sviluppate da Hera, in collaborazione con il Next City Lab – Università di Ferrara, Dipartimento di Architettura, per erogare acqua, facilitare la ricarica dei dispositivi elettrici, e il monitoraggio ambientale del territorio, tramite sensori.
Dopo essere intervenuti, con Hera, Romagna Acque e Unica Reti, in Via IV Novembre, a San Giorgio e a Case Finali, anche i territori meno centrali di San Vittore, Ponte Pietra, Calisese, Ronta e Pievesestina potranno contare su questi distributori che aggregano diversi servizi. In questo modo i cesenati potranno fruire di casine dell’acqua di ultimissima generazione, ed esteticamente rinnovate, che risponderanno ai bisogni delle famiglie quotidianamente impegnate a favore dell’ambiente, e di tutti coloro che intendono abbandonare definitivamente l’utilizzo della plastica consumando l’acqua pubblica che è la stessa del rubinetto di casa e la cui potabilità è garantita e quotidianamente controllata.
Alla presentazione di questa mattina hanno preso parte Enrico Piraccini e Simone Allegra della Direzione Centrale Innovazione - Transizione Ecologica del Gruppo Hera e i consiglieri del Quartiere Dismano Cristina Tassinari, Annalisa Falanga, Amedeo Zandoli e Stefano Balzani.