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Itinerario E45: presentazione del piano di attuazione dei lavori della strada statale 3 bis "Tiberina"

Questa mattina presso la Fiera di Cesena, Anas (Gruppo FS Italiane) insieme alla Regione Emilia-Romagna e ai Sindaci del territorio della Valle del Savio ha presentato lo stato di attuazione del piano di riqualificazione della strada statale 3 bis “Tiberina” (E45). 

Sono intervenuti Andrea Corsini, Assessore a Mobilità e Trasporti Infrastrutture Turismo commercio della Regione Emilia-Romagna, Enzo Lattuca, Presidente della Provincia di Forlì-Cesena e Sindaco del Comune di Cesena, e i Sindaci dei Comuni di Bagno di Romagna, Mercato Saraceno e Sarsina. Per Anas erano presenti Matteo Castiglioni, Direttore Operativo e Aldo Castellari, Responsabile della Struttura Territoriale Emilia-Romagna. 

La strada statale 3 bis “Tiberina” si sviluppa su 88 Km circa, dallo svincolo di “Canili” (km 162,698) fino all’innesto con la SS16 “Adriatica” in territorio di Ravenna (km 250,565).

Anas ha avviato nell’ultimo periodo un sempre più crescente impegno economico nell’ambito della manutenzione programmata. Il piano di investimenti messo in atto per tale arteria nell’ultimo quinquennio è di complessivi 495 milioni di euro circa.

Gli interventi di tale piano ad oggi ultimati sono pari al 32% (160 milioni di euro circa), quelli in corso sono il 29% (145 milioni di euro circa), quelli di prossimo avvio il 5% (22 milioni circa) e, infine, quelli in progettazione sono pari al 34% (166 milioni circa).

Nel dettaglio circa 167 milioni di euro riguardano interventi di manutenzione di ponti, viadotti e gallerie; circa 108 milioni di euro riguardano gli interventi di risanamento profondo e di rinforzo del piano viabile mentre circa 34 milioni di euro riguardano la sostituzione delle barriere di sicurezza - principalmente dello spartitraffico esistente -  con le barriere di nuova concezione, progettate da Anas, denominate NDBA.

Infine, gli interventi identificati come opere complementari, per un investimento di importo pari a complessivi 152 milioni di euro circa, rappresentano principalmente i cosiddetti interventi per “Tratte omogenee” che hanno lo scopo di attuare un’imponente e massiva azione sull’intera arteria e, al contempo, minimizzare l’impatto dei cantieri sulla viabilità.

Questo è possibile grazie ad una progettazione che include varie tipologie di interventi (come ad esempio l’asfaltatura e la posa delle barriere) da eseguire nella specifica tratta mediante l’attivazione dell’Accordo Quadro già aggiudicato ad un unico operatore - per un importo complessivo di 250 milioni di euro sull’itinerario ricadente in Emilia-Romagna ed Umbria.

Per quanto riguarda l’Emilia-Romagna sono state individuate 9 tratte che vedono un investimento di circa 15,6 milioni di euro l’una. Nell’anno corrente è stata avviata la progettazione integrata delle singole tratte ed allo stato attuale sono in fase di verifica e approvazione i progetti delle prime due.

Tenuto conto dell’impatto dei cantieri su tale arteria, è stata messa a sistema una specifica procedura di gestione strutturata delle cantierizzazioni in termini di coordinamento, pianificazione, monitoraggio e controllo. 

Focus galleria ‘Lago di Quarto’

Nell’ambito dei lavori di adeguamento prestazionale e funzionale delle gallerie, Anas ha programmato l’intervento di manutenzione della galleria ‘Lago di Quarto’ per un investimento di circa 45 milioni di euro.

La galleria, di lunghezza complessiva pari a circa 2,5 Km, presenta un tracciato in curva con larghezza delle corsie di 3,5 m e pendenza longitudinale di circa 1,75%.

Il piano di attuazione degli interventi prevede un durata totale dei lavori pari a 18 mesi organizzata in 2 fasi di cantierizzazione
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Durante la prima fase - avviata a partire dal prossimo mese e per una durata di circa 10 mesi -  sarà istituita la chiusura della carreggiata in direzione Ravenna della SS 3 bis tra gli svincoli di Quarto (km 187) e Sarsina Nord (km 195,500), con deviazione del traffico sulla strada statale 71 “Umbro Casentinese Romagnola”. Durante questa fase è prevista anche una cantierizzazione, da attivare in caso di incidenti ed emergenze lungo la SS 71, che prevede il doppio senso di circolazione nel fornice in carreggiata Sud.
In previsione di questa fase di cantiere, lungo la SS 71 – rientrata in gestione ad Anas ad aprile 2021 - sono stati eseguiti una serie di interventi di riqualificazione al fine di migliorare le condizioni di percorribilità dei veicoli in transito e di limitare i disagi sulla viabilità di accesso all’abitato di Sarsina.
Durante la seconda fase, con una durata di circa 8 mesi, sarà istituita la chiusura della canna in direzione Roma con istituzione del doppio senso di circolazione in carreggiata opposta.  

Anas in Emilia-Romagna
 
Anas in Emilia-Romagna gestisce 2000 km di strade statali ed è fortemente impegnata a migliorare il servizio offerto, sia con la realizzazione di nuove opere, che con interventi di manutenzione programmata.   

Il patrimonio stradale emiliano romagnolo è stato recentemente incrementato a seguito della riorganizzazione e ottimizzazione della gestione della rete viaria, che ha consentito ad Anas di riassumere in gestione 872 km di strade in Emilia-Romagna e di oltre 6.500 km di strade in tutto il territorio. 

Nella regione Anas ha investimenti per un totale di 2,6 miliardi di euro, di cui circa 1,6 miliardi di euro riguardano le Nuove Opere in corso di esecuzione e di futura realizzazione. Circa 1 miliardo di euro è destinato alla manutenzione programmata della rete. 

Gli investimenti per la Manutenzione Programmata ammontano per il solo anno in corso a circa 88 milioni di euro finalizzati al ripristino dei piani viabili (39,44 milioni di euro), alla messa in sicurezza delle opere d’arte (30,55 milioni di euro) nonché all’adeguamento di impianti e di barriere di sicurezza lungo le strade statali in gestione (10,61 milioni di euro) oltre alle opere complementari (7,80 milioni di euro).                                                        

La logica dell’approccio programmato alla manutenzione, unitamente alla certezza delle risorse assegnate, sta consentendo ad Anas di incrementare gli standard di sicurezza e comfort di guida garantendo un allungamento della vita utile delle opere a beneficio della Regione e del Paese con una produzione in costante crescita negli ultimi quattro anni, passando dai 31 milioni circa nell’anno 2019 ad oltre gli 88 milioni di euro per l’anno in corso. 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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