Nel corso del 2022, da gennaio al 7 novembre, sono state 794 le donne che si sono rivolte al Centro donna di Cesena, 1194 i contatti telefonici e 122 le comunicazioni via mail. Ben 67 i casi di violenza denunciati per maltrattamento reiterato e stalking, 83 invece i colloqui psicologici per un totale di 22 utenti. Rispetto all’anno precedente inoltre si registra un discreto incremento di segnalazioni riguardanti giovani donne tra i 20 e i 30 anni. È questo, in breve sintesi, il resoconto delineato dal Centro donna comunale e dall’Assessorato ai Diritti e alle politiche delle differenze che, in vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che si celebra il 25 novembre, propone sedici giorni di attivismo contro la violenza di genere, in collaborazione con altre associazioni e realtà presenti sul territorio.
“È importante e doveroso – commenta l’Assessore ai Diritti e alle politiche delle differenze Carlo Verona – creare occasioni di incontro e riflessione su un tema attuale e in crescita come la violenza di genere. I dati registrati dal Centro donna comunale ci dicono che sul nostro territorio il problema c’è e va affrontato in tutti i modi. Gli eventi proposti per l’intero mese di novembre hanno lo scopo di trattare un fenomeno che riguarda tutti noi e che annualmente impegna l’intera rete antiviolenza locale che coinvolge attivamente e da vicino istituzioni, cittadini e associazioni. Il dovere dell’Amministrazione comunale, insieme al Centro donna e al Forum delle donne, è di sensibilizzare, parlare alle donne del territorio per non farle sentire sole e informarle sulla presenza di servizi e centri a loro dedicati. La violenza infatti spesso si radica nell’isolamento e non possiamo permettere che questo accada”.
Dopo i primi eventi proposti in questi giorni, venerdì 11 novembre nella Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana, alle 17,30, Ipazia Liberedonne presenterà “Lo sguardo di chi resta”, un reportage, a cura di Stefania Prandi, lungo tre anni. Attraverso i ritratti e i racconti di chi resta si intende mostrare non solo le battaglie intime e quotidiane, ma anche gli sforzi per cambiare la società delle famiglie che devono fare i conti con un’ingiustizia difficile da prevedere, ma che ha cause sociali ben precise. La pubblicazione è stata finanziata con i contributi del bando comunale per pubblicazioni cartacee e digitali e produzioni multimediali. Domenica 20 novembre nella Sala Campo dei Miracoli (Via Paternò) a Borello, alle ore 16, si terrà “Ho smesso di tremare”, testimonianza spettacolo a cura di Antonella Valletta. Il pomeriggio, proposto dall’Associazione Perledonne, si concluderà con un momento conviviale. Martedì 22 invece, dalle ore 18, sarà la volta della rassegna “Le parole per dirlo” con le interviste a esperte a cura di Alessia Dulbecco, pedagogista esperta in questioni di genere, che potranno essere seguite sulla pagina Instagram di Apeiron Onlus.
Giovedì 24 novembre, alle 15,30, Auser Cesena, presso la propria sede (Corso Ubaldo Comandini, 7), proporrà alcune letture a cura di Franca Zacchiroli. Venerdì 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, sarà attivato lo sportello d’ascolto telefonico “Io ho scelto di conoscermi” riservato agli uomini che intendono segnalare un disagio nella coppia. Il nuovo servizio, dell’associazione Perledonne in collaborazione con l’Asl Romagna, sarà fruibile dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 18,30, al numero 3897934790.
Le iniziative del 25 novembre proseguiranno con l’iniziativa dell’Asl e del Comune “Well-fare” una rete contro la violenza in Piazza Giovanni Paolo II e con lo spettacolo teatrale di Giacomo Garaffoni e prodotto da Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, che andrà in scena al teatro “A. Bonci” il 25 e il 26 alle ore 21 e domenica 27 novembre alle ore 16.
Sabato 26 novembre, alle 17,30, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, sempre al teatro “Bonci”, presenterà l’evento “Caccia alle streghe – All’origine della violenza di genere”: l’attivista femminista e filosofa Silvia Federici in collegamento da New York dialogherà con Rita Monticelli, esperta di studi di genere e docente dell’Università di Bologna. Anche quest’anno tornerà la camminata benifica “WIRUN Cesena” per dire no alla violenza sulle donne. L’appuntamento è per domenica 27 novembre, con partenza alle 9,30 da piazzale Ambrosini (Ippodromo). Ultimi due eventi: martedì 29 novembre presso la sede di Auser in Corso Comandini si terrà la proiezione del film “Artemisia – Passione estrema”, a cui seguirà la presentazione del libro; venerdì 2 dicembre proseguirà il viaggio nell’arte di Artemisia con visita agli Uffizi e alla Galleria Palatina, sempre a cura di Auser.