“Europe for Peace”. In preparazione alla manifestazione nazionale contro la guerra di sabato 5 novembre a Roma, il Centro per la Pace “Ernesto Balducci” di Cesena invita la cittadinanza a mobilitarsi per la pace a partire dalla propria città, prendendo parte al momento pubblico organizzato per sabato 29 ottobre alle ore 18 in piazza del Popolo a Cesena.
“Unire la propria voce a sostegno della pace – commenta l’Assessore all’Inclusione Carlo Verona – è sempre un dovere, lo è a maggior ragione in tempi bui e difficili come questi in cui tutti, nessuno escluso, ci troviamo a fare i conti con le atrocità della guerra. È responsabilità e dovere degli Stati e dei popoli fermare questa follia. La guerra, come constatiamo ogni giorno, ha conseguenze globali drammatiche: incide sul carovita, sulle fasce sociali più povere e deboli, determina scelte nefaste per il clima e la vita del pianeta. La guerra blocca la speranza di un avvenire più equo e sostenibile per le generazioni future. Per questa ragione, ancora una volta, Cesena torna in piazza con un unico appello: ‘che si fermi ogni guerra’. Lo abbiamo fatto lo scorso marzo ai giardini Savelli ascoltando le testimonianze di alcune donne ucraine che hanno raccontato l’orrore del conflitto condividendo stati d’animo e paure dei propri cari rimasti nel paese d’origine. Lo facciamo quotidianamente come Amministrazione comunale, insieme ad Asp Cesena-Valle Savio e alle realtà del terzo settore, accogliendo le famiglie in fuga e garantendo loro l’attivazione di tutti i servizi necessari, dall’assistenza sanitaria all’istruzione. È importante dunque esserci e fare la nostra parte a sostegno della pace e del dialogo tra i popoli. Non è mai troppo tardi per avviare un negoziato di pace ponendo fine a un tragico conflitto”.
Europe for peace, la coalizione di oltre 400 sigle che dal 5 marzo promuove le manifestazioni nazionali per la pace, campeggia sul manifesto oltre che in inglese anche in russo e ucraino. Cessate il fuoco subito, negoziato per la pace: l’Onu convochi una conferenza internazionale”, è questo l’appello rilanciato dalla Rete Pace e Disarmo, piattaforma che riunisce decine di associazioni e organizzazioni di tutta Italia.