testata per la stampa della pagina

Qualità dell’abitare ed edilizia popolare, approvato il progetto che darà nuova vita agli alloggi ERP di via Abruzzi

Al complesso immobiliare è stato assegnato un finanziamento PNRR di 1.364.500,00 euro

Sostituzione delle caldaie esistenti, interventi di efficientamento impianti autonomi, isolamento a cappotto, sostituzione di infissi, abbattimento delle barriere architettoniche e sistemazione delle parti esterne. È stato approvato dalla Giunta il progetto definitivo ed esecutivo dell’intervento di manutenzione straordinaria per l’efficientamento energetico e razionalizzazione dei 15 alloggi di edilizia residenziale pubblica di via Abruzzi 323. Proprio lo scorso gennaio, al complesso immobiliare che si trova in prossimità dello Stadio “Dino Manuzzi” è stato assegnato un finanziamento PNRR di 1.364.500,00 euro (Programma “Sicuro, verde e sociale” - Riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica parte del Piano Nazionale per gli investimenti complementari) totalmente destinato ai lavori di efficientamento energetico e di recupero che saranno eseguiti da Acer Forlì-Cesena.

Dopo aver proceduto all’affidamento dei lavori entro il 31 dicembre prossimo, gli interventi in programma saranno avviati entro il 30 gennaio 2023. L’obiettivo è di migliorare l’efficienza energetica, la resilienza e la sicurezza sismica, oltre che la condizione sociale nei tessuti residenziali.  Oltre ad elevare la qualità abitativa delle abitazioni, l’intervento garantirà benefici a livello urbanistico: i lavori infatti interesseranno gli esterni e gli interni garantendo un importante risparmio in termini ambientali: a questo proposito è prevista la sostituzione degli infissi e delle caldaie autonome.  Quello di Via Abruzzi è un fabbricato di proprietà comunale edificato nel 1960 e gestito da Acer provinciale. 

Restando sul fronte delle politiche abitative si ricorda inoltre il progetto ‘Abitare sociale Cesena – Riuso e rigenerazione del complesso monumentale Roverella in centro storico’, che ha ottenuto un contributo complessivo di 11.913.671,09 euro rientrando nel Programma nazionale della qualità dell’abitare (PinQua) del Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili (Mims) con l’obiettivo di riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l’inclusione sociale.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito