Giunta itinerante. Viabilità, percorsi ciclabili e rigenerazione di poli produttivi dismessi.
Sono questi alcuni dei punti affrontati nel corso della mattinata dal Presidente dell’Oltresavio Gianfranco Rossi che ha accompagnato Sindaco e Assessori per il quartiere condividendo criticità, osservazioni di cittadini ed esercenti e facendo il punto sulle opere realizzate, alcune delle quali contenute nel patto sottoscritto nel maggio del 2021 tra il Consiglio di Quartiere e l’Amministrazione comunale.
A questo proposito la Giunta ha comunicato che la grande opera di Quartiere, ovvero la pista ciclabile che si estenderà lungo la Via Dismano, dalla rotonda Torre del Moro al Viadotto Secante, sarà appaltata nel 2023, con esecuzione dei lavori nel 2024.
“Gradualmente – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – la Bicipolitana si amplia interessando tutti i quartieri di Cesena, comprese le zone più periferiche, dando forma a un percorso interconnesso che facilita gli spostamenti assicurando la massima sicurezza a pedoni e ciclisti.
Su questo fronte l’Oltresavio vede da un lato il completamento del primo stralcio della ciclabile sulla via Emilia, con la successiva realizzazione del secondo tratto di ciclabile che dalla rotonda Paul Harris si estenderà fino al cimitero di Diegaro, per una spesa complessiva di un milione di euro.
Fare il punto, settimanalmente, con i rispettivi quartieri ci dà modo di capire quanto è stato fino ad oggi realizzato e quali saranno i prossimi cantieri. Inoltre, è stato fondamentale intercettare le richieste dei cittadini anche rispetto ad alcune aree produttive dismesse: è questo il caso della Calcestruzzi a Borgo Paglia e dell’ex Sacim, zone che potrebbero essere al centro di un percorso di rigenerazione urbana importante”.
Con il secondo stralcio del ciclabile di Diegaro si completerà la messa in sicurezza del transito ciclo-pedonale lungo la Via Emilia Ponente fino al confine comunale utilizzando le banchine stradali dove esistenti e realizzando alcuni tratti di tombinamenti dello scolo consorziale che costeggia la Via.
Si tratta di un progetto inserito nel Piano urbano della mobilità sostenibile che contribuirà a rendere la rete ciclabile cittadina interconnessa e ad ampliare la Bicipolitana, che sarà composta da 135 chilometri di percorsi dedicati.
Anche in questo caso uno dei temi affrontati è quello della viabilità, sia in relazione alla via Brenzaglia che in riferimento alle vie Nuova e San Cristoforo.
“Dall’insediamento del nuovo Consiglio di Quartiere – commenta il Presidente Gianfranco Rossi – le Commissioni interne hanno svolto un lavoro certosino rispetto ai diversi ambiti di intervento: dalla mobilità alle politiche sociali.
In vista del Consiglio aperto di questa sera, a cui parteciperanno anche Sindaco e Assessori, con la Giunta ci siamo confrontati su diversi punti all’ordine del giorno.
Momenti di questo tipo sono realmente importanti in modo da fornire ai cittadini le risposte attese. Se infatti alcune opere sono state eseguite ed altre sono in piena esecuzione, restiamo in attesa di altri interventi contenuti nel patto di Quartiere e ritenuti rilevanti dalla nostra comunità.
È questo, ad esempio, il caso della circolazione sulla via San Cristoforo, che dalla via Longo si estende sulla via Emilia, dove c’è il divieto di accesso per mezzi pesanti, escluso carico e scarico, oppure della via Savio, che potrebbe essere resa a doppio senso fino alla rotonda di via Versilia”.
Nel corso della mattinata inoltre la Giunta e il Quartiere hanno fatto tappa anche all’ex scuola di Diegaro condividendo che il futuro di questo immobile dovrà rispondere alla sua reale vocazione, un luogo di comunità.