Nel febbraio scorso, con l’approvazione della Legge 2/2022 dedicata al “Riconoscimento e valorizzazione delle abitazioni e degli studi di esponenti del mondo della storia, della cultura, delle arti, della politica, della scienza e della spiritualità”, la Regione Emilia-Romagna ha avviato un processo di riconoscimento che alle strutture interessate dalla normativa propone di mettere in atto buone pratiche, e ai soggetti intenzionati a candidarsi a far parte delle “Case e studi delle persone illustri” richiede di partecipare a un percorso di accompagnamento realizzato anche attraverso corsi di formazione e convegni.
Venerdì 23 settembre 2022, a Cesena, nella sala Sozzi del Palazzo del Ridotto, dalle ore 9,30 alle 13,30, si terrà il convegno internazionale “Case e studi delle persone illustri in Europa”, primo appuntamento di studio e di confronto, che mira ad accrescere la conoscenza del contesto più ampio in cui questi luoghi culturali così particolari si trovano ad agire, mettendo in risalto esempi di best practices, sperimentazioni in atto e progettazioni rivolte al futuro.
Dopo i saluti istituzionali della Dirigente del Settore Biblioteca Malatestiana, Cultura e Turismo del Comune di Cesena Elisabetta Bovero, verrà proiettato in anteprima il video “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna. I paesaggi culturali”, realizzato dall’artista e fotografo Luca Bacciocchi. Si aprirà quindi la prima sessione composta da tre interventi moderati dalla museologa Rosanna Pavoni.
Cristina Ambrosini, archeologa e dirigente del Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna, introdurrà il tema della valorizzazione delle case e studi degli illustri dell’Emilia-Romagna nell’ambito delle strategie culturali della Regione.
Marco Marchetti, project manager presso la Delegazione generale per la Trasmissione, i Territori e la Democrazia culturale del Ministero della Cultura francese, presenterà il marchio “Maisons des Illustres” di cui è responsabile. Monica Bietti, storica dell’arte, coordinatrice del gruppo Case Museo ICOM Italia, passerà in rassegna i punti di forza delle case museo, luoghi in cui si può entrare da una porta e ritrovarsi nella storia.
La seconda sessione, affidata a Cristina Ambrosini, si aprirà con il contributo con cui Rosanna Pavoni, già presidente del DEMHIST International Committee House Museums ICOM, porterà l’attenzione sul progetto “Storie Milanesi”, un percorso che parte dall’intimità domestica per condurre alla familiarità museale.
Simon Daniels, direttore di Handel & Hendrix in London, racconterà i progetti futuri del museo che a distanza di secoli unisce due famosi “vicini di casa”: il musicista George Frideric Handel e il chitarrista Jimi Hendrix.
Claudia Collina, storica dell’arte, responsabile dell’ufficio Valorizzazione del Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna, proporrà una riflessione sulla narrazione del patrimonio culturale ereditato dagli artefici, con esempi di valorizzazione integrata sul territorio. L’intervento conclusivo, con un invito al viaggio nelle dimore degli illustri, sarà affidato a Vittorio Ferorelli, giornalista e funzionario del Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna.
L’appuntamento si svolge in concomitanza con l’“Anno Ilariano”, l’omaggio che la città di Cesena dedica all’architetto e artista Ilario Fioravanti, di cui nel 2022 ricorrono il centenario della nascita e il decimo anniversario della morte. La sua Casa dell’Upupa, a Sorrivoli di Roncofreddo, è censita nel libro-guida “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna” (a cura di Cristina Ambrosini e Claudia Collina, Bologna, Bologna University Press, 2022), prima mappatura dei luoghi interessati dalla Legge regionale 2/2022.
Il convegno è a cura di Cristina Ambrosini, Claudia Collina e Rosanna Pavoni, con il supporto organizzativo di ComunicaMente.
L’ingresso è libero con richiesta di conferma della partecipazione; per l’invio delle conferme e per ulteriori informazioni: CaseStudi.Illustri@regione.emilia-romagna.it.