Benvenuti nell’archivio delle passate edizioni di Idee in circolo. Ogni anno ci siamo concentrati su un tema diverso e le idee hanno preso forme specifiche a seconda degli obiettivi. Per approfondire i percorsi, scegliete l’anno oppure il tema dal menù qui sotto.
Nel 2023, presso la Rocca Malatestiana, Estate Attivi Fest ha preso la forma di una giornata con laboratori ludico-esperienziali, una tavola rotonda e una cenetta conclusiva. È stato un bel momento per condividere la propria esperienza di partecipazione giovanile.
Nel 2022 abbiamo dato vita a un evento a base di musica, laboratori e luvarie, per condividere e scoprire partecipazione giovanile.
Estate Attivi Fest è stato rivolto ai giovani del territorio, un’occasione in cui i ragazzi e le ragazze potranno partecipare a laboratori, generare proposte e far festa.
Una piccola Fiera delle opportunità è stata abitata da alcune associazioni del territorio: Amnesty International, ARCI Servizio Civile, AVIS, Barbablù, Ciacaré, Consultorio AUSL, Il Pellicano, l'Aquilone di Iqbal, Limo, MalatestaShort Film Festival, Notti Sicure, Opera Don Dino.
Nel 2021 ci siamo dati l’obiettivo di indagare e di approfondire il tessuto socio-culturale cittadino, tanto dal punto di vista storico quanto in riferimento all’impatto della crisi sanitaria da COVID-19 sui giovani.
Abbiamo chiesto alle associazioni del territorio quali di loro sarebbero state interessate a co-progettare insieme a noi percorsi tematici.
Le idee pervenute e ritenute idonee sono state tradotte in 9 progetti di protagonismo e attivazione giovanile: We Can Skate, Happy Musical Hour, Laboratorio di animazione, A un metro da te, Raccontiamoci, Cesena, Distanze [in foto], Fornaci, Kamishibai, Corso di disegno manga.
Dedicata ai giovani dai 18 ai 27 anni, la Call for Ideas ha raccolto e messo in gara idee orientate al miglioramento del benessere della popolazione del territorio del Comune di Cesena, con particolare riferimento al target giovanile.
Gli ambiti di interesse della call sono stati:
• Tecnologie
• Comunicazione
• Curiosità e pensiero critico
• Sostenibilità ambientale
La migliore proposta è stata premiata con 1.500 euro, in seguito a una valutazione effettuata da una giuria di esperti esterni.
Per rispondere ad alcune specifiche esigenze territoriali emerse nel Quartiere Cesuola e in zona stazione, in ottobre abbiamo avviato una co-progettazione con alcune associazioni, volta a mettere in campo una buona dose di prossimità in un momento storico in cui eravamo sprovvisti di Educativa di strada.
Dopo aver raccolto un questionario nelle scuole delle zone interessate, gli operatori delle associazioni si sono occupati di intercettare e coinvolgere i giovani dagli 11 ai 20 anni nelle aree di aggregazione spontanea, per proporre e realizzare laboratori creativi e sportivi.
Kaboom [in foto alcuni degli animatori del progetto] ha previsto anche l’organizzazione di incontri formativi/informativi rivolti a genitori, docenti ed educatori, su tematiche rilevanti legate al mondo adolescenziale e giovanile.
Nel 2017 avevamo dei luoghi da mettere a disposizione del territorio. Lo abbiamo fatto con Idee in circolo. Sono stati messi a disposizione dei partecipanti spazi pubblici (Monty Banks e Spazi di Quartiere) e privati (Istituto Lugaresi), all’interno dei quali immaginare azioni e contaminazioni.
Ricordiamo questa annata di Idee in circolo con molto piacere, perché fra le altre cose è stato durante uno dei workshop che sono divampate le scintille che avrebbero poi fatto nascere Doktor Fakenstein!
La prima annualità di Idee in circolo è stata finalizzata a realizzare un percorso condiviso di allineamento, al fine di mettere le basi per la nascita di una proposta condivisa. Hanno partecipato, oltre all’ente pubblico che rappresentiamo, cittadini, enti del terzo settore e imprese.
Il percorso è stato suddiviso in due workshop ideati con l’obiettivo di valorizzare la nascita di processi partecipati e creare prospettive. Durante gli incontri abbiamo approfondito tre parole chiave (Rete, Confronto e Condivisione), cercando di arrivare a un senso condiviso del loro significato, al di là delle definizioni da dizionario.
La RETE è una struttura aperta, un luogo fertile, un insieme di risorse in continua crescita, in cui lavorare per un obiettivo comune e sperimentare. Non sta in piedi con le parole, va fatta con progettualità comuni. Citando Calvino: “Senza pietre non c’è arco”.
Il CONFRONTO è uno spazio di dialogo diretto, non mediato, uno scambio di idee. Fa leva sull’attitudine quotidiana di apertura e accoglienza verso l’altro, con la consapevolezza che esso possa essere al tempo stesso arricchente e destabilizzante.
Il COINVOLGIMENTO è un processo in cui più persone condividono un fine comune e lavorano insieme in maniera inclusiva verso l’esterno, divertendosi e creando energia, dando le giuste motivazioni per permettere ad altri di sentirsi parte di un progetto. Nel coinvolgimento si condividono informazioni e si attivano relazioni basate sulle passioni e sugli interessi di ciascuno: è un’attività o uno stimolo che permette alle persone di mettersi in gioco, provare emozioni positive, migliorarsi.