Con l’avvio della gestione dei servizi di informazione e promo-commercializzazione da parte della nuova Destination Management Company (DMC), rappresentata dal raggruppamento di imprese composto da Giratlantide, Atlantide, Archeo Sistemi e Coop Culture, a cui l’Unione dei Comuni della Valle del Savio ha affidato l’incarico a seguito di procedura competitiva, inizia una nuova fase della strategia turistica dell’intera Valle del Savio. Nella giornata di ieri, giovedì 30 giugno, al Palazzo del Capitano di Bagno di Romagna si è tenuto un incontro istituzionale di presentazione del progetto di sviluppo turistico, in occasione del quale i rappresentanti della nuova DMC hanno descritto la strategia di sviluppo turistico alla cabina di regia dell’Unione Valle Savio (sindaci, assessori e tecnici del settore), proponendo una visione a medio e lungo termine, in grado di valorizzare le potenzialità turistiche del territorio.
Ad aprire i lavori è stato il Sindaco del Comune di Bagno di Romagna, Marco Baccini, che in veste di Assessore al Turismo dell’Unione dei Comuni Valle del Savio ha sottolineato il valore strategico che questo progetto ha per tutti i Comuni e per tutto il tessuto socio-economico della valle del Savio.
“Un progetto – commenta Baccini – che ha coinvolto tutte le Amministrazione dei sei Comuni dell’Unione Valle Savio, con le quali si è condiviso a livello politico l’obiettivo di promuovere il commercio e il turismo di tutto il territorio unitariamente considerato, superando visioni circoscritte ai confini comunali, al fine di creare un vero e proprio brand di vallata”.
Due sono i settori in cui si svilupperanno le prime attività della DMC. In primo luogo, la creazione di una rete turistica aperta a tutti gli interlocutori della Valle, per dare vita ad un tavolo permanente di marketing di destinazione che sappia coinvolgere attori pubblici e privati nelle attività di sviluppo. In secondo luogo, la costituzione di una vera filiera turistica della Valle del Savio articolata e innovativa, in grado di valorizzare quei prodotti autentici e esclusivi che ne rappresentano l’identità: dal turismo termale e sportivo, già affermati ma da potenziare, a quello scolastico su cui investire, dalle proposta di destinazione per matrimoni alle esperienze enogastronomiche, individuando i canali di commercializzazione più efficaci per “tradurre in prodotti i desideri del mercato”. L’intera attività sarà sostenuta da azioni di “tourism intelligence”, cioè di monitoraggio e analisi dei dati quantitativi e qualitativi che sono alla base della “brand reputation”, per poterla affermare e far crescere presso diversi pubblici di riferimento. Inoltre è previsto un potenziamento dei servizi di informazione e accoglienza turistica, puntando sulla formazione del personale e la creazione di infopoint diffusi sul territorio. Grande attenzione sarà rivolta anche alla ricerca di nuove risorse economiche, tramite bandi pubblici, sponsorizzazioni, progetti di co-marketing e al rafforzamento del brand tramite iniziative di promozione ed eventi di rilievo, in grado di attirare turisti a livello nazionale e internazionale.
Nell’immediato, la DMC ha provveduto ad individuare il personale necessario per garantire la continuità nell’apertura degli IAT di vallata (a Bagno di Romagna, Cesena, Sarsina e Verghereto), e sono in programma vari incontri con lo Staff Turismo dell’Unione e gli attuali fornitori di servizi per gestire in maniera graduale il passaggio di consegne nella gestione delle attività di promozione, on line (in particolare il sito www.ipercorsidelsavio.it e relativi canali social), i press tour in programma in settembre e ottobre con giornalisti e blogger italiani e stranieri, la partecipazione a fiere (prima tra tutti il TTG in programma in ottobre a Rimini).
“Con l’avvio della DMC – prosegue Baccini – si chiude una prima fase progettuale che ha visto coinvolgere tutto lo staff dell’Unione Valle del Savio ed i Sindaci e le Amministrazioni di tutti i Comuni, che ringrazio per aver condiviso questo importante obiettivo e per aver creduto nelle potenzialità che può avere per le nostre Comunità. L’avvio della gestione in capo alla DMC, a cui auguro di svolgere un lavoro proficuo, rappresenta oggi l’apertura di una nuova fase, che richiederà la partecipazione pro-attiva anche di tutti gli operatori privati, con i quali dovremo costruire la nostra destinazione turistica. È un progetto molto complesso e ambizioso, che ha l’obiettivo di tradursi in un aumento degli indici di misurazione dei flussi turistici e quindi anche economici. D’altra parte – commenta – si tratta di un progetto esclusivo a livello politico ed istituzionale del nostro territorio, in quanto l’Unione si pone come ente precursore delle politiche turistiche in piena coerenza con gli obiettivi posti dalla Regione Emilia-Romagna e della nostra Destinazione Turistica Romagna”.
La lunga esperienza e la competenza delle aziende che fanno parte della DMC, così come la professionalità mostrata dallo staff turismo dell’Unione Valle del Savio, ci rendono fiduciosi sul lavoro che ci attende.