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Medico di base per le persone senza fissa dimora, percorso avviato anche a Cesena e nel territorio dei cinque comuni della Valle del Savio

Garantire il diritto alla salute e alla residenza. Anche a Cesena sarà assicurato il medico di base a tutte le persone senza dimora che transitano sul territorio comunale e della Vallata del Savio. Il risultato è stato raggiunto dopo che nel 2021 la regione Emilia-Romagna ha condiviso le modalità e procedure, stabilite con i servizi sanitari, per l’iscrizione dei soggetti senza dimora nelle liste degli assistiti delle aziende Usl regionali. Nell’immediato i Servizi sociali dell’Unione dei Comuni Valle del Savio hanno promosso un gruppo tecnico, composto dai rappresentanti degli Ambiti territoriali di Forlì-Cesena e del distretto Rubicone e dai rappresentanti dell’Ausl della Romagna. 

“Grazie alla proficua collaborazione di tutti gli attori in gioco – commenta l’Assessora ai Servizi per la Persona e la Famiglia Carmelina Labruzzo – abbiamo condiviso e approvato il modello di attestazione che permetterà ai cittadini italiani senza dimora e non residenti in paesi diversi dall’Italia, privi di qualsiasi assistenza sanitaria, di accedere all’iscrizione all’anagrafe sanitaria per la scelta del Medico di Medicina Generale e ai Livelli essenziali di Assistenza. Fondamentale è stato il supporto dell’Ausl che ha provveduto a fornire l’elenco aggiornato degli Sportelli presso i quali è già stata svolta un’adeguata informazione al personale per la opportuna ricezione delle domande e l’iscrizione delle persone interessate. Assicurare alle persone che non hanno una casa una residenza anagrafica e un’adeguata copertura sanitaria è fondamentale. Con ‘Via delle Stelle’ e anche grazie allo sportello cittadino di Avvocato di Strada abbiamo dato avvio a un servizio di primaria importanza che ha ridato dignità agli uomini e alle donne che per diverse ragioni vivono oggi in strada, nei dormitori, nei centri di accoglienza oppure in stazione. Sono servizi che rendono queste persone, ai margini della società e in situazioni di difficoltà, visibili a tutti”. 

Per ottenerlo, la persona senza dimora dovrà recarsi all’anagrafe sanitaria con un modulo rilasciato dai Servizi sociali del Comune che attesti di essere in possesso dei requisiti richiesti, portando con sé il proprio documento di identità e/o il Codice fiscale e/o l’estratto dell’atto di nascita. Alla stessa sarà consegnato il promemoria di iscrizione del SSR, definendo così la scelta del medico di Medicina generale, che avrà validità di un anno (purché permanga la presenza sul territorio regionale). 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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