La psicologa e neuropsichiatra infantile Giovanna Di Giovanni sarà la relatrice della conferenza "L'adolescenza dei ragazzi, una questione per gli adulti", che si terrà venerdì 6 maggio alle ore 20.30 presso la Sala Avis in Via Serraglio. L'iniziativa è promossa dal Centro per le Famiglie del Comune di Cesena, gestito dall'Asp Cesena-Valle Savio, e si inserisce nell'ambito delle sue attività a supporto dei genitori con figli da 0 a 18 anni. Fra esse c'è uno specifico servizio di consulenza al quale accedono numerosi genitori con figli in età adolescente, che hanno così modo di rivedere e ricalibrare il proprio atteggiamento con i figli.
"Quando si parla di adolescenza - spiegano al Centro per le Famiglie - si fa riferimento a un tempo di importanti cambiamenti. Questo passaggio non può avvenire senza "crisi", anzi comporta delle rotture, specialmente verso i genitori. Ma questo non significa che gli adulti non servano più, che i genitori si debbano mettere in disparte e lasciarli fare. È importante, anzi, che i padri e le madri, e gli adulti in generale, mantengano il loro ruolo, e non cedano nel loro compito di porre dei limiti ma al tempo stesso rimanere a loro disposizione per ascoltarli e incoraggiarli".
Di tutto questo si parlerà con Giovanna Di Giovanni, membro della Scuola Europea di Psicoanalisi. La dottoressa Di Giovanni vive e lavora a Milano dove si occupa soprattutto di adolescenti: da anni coordina gruppi di lavoro con insegnanti di scuole superiori sui problemi degli adolescenti nella scuola e ha collaborato come consulente tecnico con il Tribunale dei Minori e Ordinario per le adozioni e gli affidi. Coordina da anni gruppi di lavoro con insegnanti di scuole superiori a Milano.
Al suo attivo anche varie pubblicazioni e ha appena pubblicato il volume "La crisi in età adolescente", che sarà presentato sempre il 6 maggio alle ore 17.00 presso la libreria Giunti: l'autrice ne discuterà Alide Tassinari, coordinatrice pedagogica del Comune di Cesena.
Introdurrà l'incontro l'assessore alla Pubblica Istruzione Elena Baredi.
Ufficio stampa
Federica Bianchi