Abbattere i consumi e migliorare la performance energetica degli edifici pubblici, dalle scuole alla Biblioteca Malatestiana. Al fine di proseguire con la stessa “filosofia” di gestione, che tra il 2017 e il 2019 ha garantito il meno 30% dei consumi corrispondenti a un risparmio annuo di 350 mila euro, l’Amministrazione comunale di Cesena si è fissata specifici obiettivi primari relativi al mantenimento delle condizioni di sicurezza e affidabilità degli impianti; mantenimento delle condizioni di comfort per gli utenti degli edifici; e all’attuazione di una strategia di contenimento dei consumi energetici. A questo proposito, la Giunta ha approvato il progetto sulla gestione e manutenzione degli impianti termici negli edifici comunali predisposto da Energie per la Città in vista dell’affidamento del servizio per il periodo che va dal 2022 al 2030 (rinnovabile per ulteriori tre anni).
“Intervenire negli edifici pubblici comunali – commenta l’Assessora alla Sostenibilità Ambientale Francesca Lucchi – significa innanzitutto lavorare concretamente a un uso razionale dell’energia e dunque al contenimento delle emissioni di Co2. Sono oltre cento gli edifici coinvolti da questo prossimo affidamento, si tratta perlopiù di scuole, poli culturali, come Palazzo Guidi e la Biblioteca Malatestiana, e presidi territoriali importanti, ad esempio la sede del Comando della Polizia Locale. Il soggetto che sarà individuato si occuperà, sotto la supervisione di Energie per la Città, del servizio di riscaldamento degli edifici ma anche degli interventi di riqualificazione di nove centrali termiche a gas in altrettanti immobili comunali. Sempre sul fronte energetico, e dei consumi, nel corso del 2021 sono stati diversi gli edifici pubblici presenti nei diversi Quartieri e su cui, insieme a Energie per la Città, siamo intervenuti.
A questo inoltre si somma un ulteriore progetto, ‘Impatto zero’, che raccoglie una serie di interventi programmati fino al 2024, con vita utile pari a vent’anni”.
L’importo complessivo dell’appalto 2022-2030 è di 3.369.132,16 euro.
Alla luce della estrema variabilità dei prezzi dell’energia, sono stati esclusi dall’appalto le forniture del gas metano e dell’energia elettrica, per uso climatizzazione invernale ed estiva, che resteranno a carico del Comune al fine di consentirgli di dare attuazione a scelte autonome sulle convenzioni energetiche pubblicate dalle centrali di committenza e al contempo usufruire direttamente dei benefici energetici ed economici generati dal servizio stesso e da eventuali futuri interventi di riqualificazione energetica (adeguamento sismico e isolamento termico diffuso dell’involucro edilizio) che l’Amministrazione Comunale intenderà mettere in campo nei prossimi anni.