Con lo scopo di sostenere iniziative meritevoli presenti sul territorio e indirizzate alla platea dei giovanissimi, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena e Crédit Agricole Italia hanno stanziato 5 mila euro a favore del progetto“Doktor Fakenstein – Fake news e altri mostri” coordinato dal Progetto Giovani Cesena, attivo dal 2017 e realizzato in co-progettazione e collaborazione con giovani, enti del terzo settore e le scuole del territorio.
“Il Progetto Giovani comunale – commenta l’Assessora alle Politiche giovanili Carmelina Labruzzo – dà ai ragazzi e alle ragazze la possibilità di affrontare tematiche squisitamente attuali che caratterizzano la comunicazione dei tempi moderni. È questo il caso del progetto sostenuto anche dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena e Crédit Agricole Italia, che ringraziamo, promosso con l’obiettivo di spiegare a giovani e adulti il fenomeno delle fake news, incoraggiando il pensiero critico e promuovendo l’autodifesa intellettuale. Il mondo dei giovani infatti è ritenuto il più idoneo alla lotta alla diffusione delle notizie inventate, non perché i ragazzi siano più propensi a credere alle bufale, ma perché più inclini alla curiosità, all’autocritica e al confronto dei diversi punti di vista. È anche per questa ragione che nel corso dei prossimi mesi i coordinatori valorizzeranno ulteriormente il team Fakenstein, costituito da under 30, per promuovere e valorizzare sempre più il concetto della peer education”.
“Da sempre – commenta il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena Roberto Graziani – guardiamo con particolare attenzione ai temi dell’educazione e della formazione. Ecco perché siamo lieti di sostenere un progetto come questo, che si rivolge ai più giovani e affronta, in tono scanzonato ma rigoroso, un tema di scottante attualità come quello delle fake news. Vista la massiccia circolazione di certe ‘bufale’, farebbe bene anche a tanti adulti”.
“Crédit Agricole Italia, costantemente impegnata a promuovere le progettualità etico-sociali di maggior rilievo per i territori di riferimento, come quello cesenate e romagnolo, ha da sempre a cuore la formazione e l’educazione dei giovani. Per questo, in un periodo in cui l’emergenza sanitaria ha fortemente impattato sulla socializzazione giovanile, Crédit Agricole Italia ha deciso di sostenere il progetto ‘Fakenstein’, auspicando che un utilizzo sempre più consapevole di internet e dei social media possa contribuire a creare le basi per una generazione di cittadini capaci di dialogare e di confrontarsi, all’insegna del rispetto reciproco”. Questo il commento del Responsabile Direzione Regionale Romagna e Marche di Crédit Agricole Italia Filippo Corsaro.
La finalità del progetto finanziato viene declinata in obiettivi specifici che variano di anno in anno, in base alle specifiche co-progettazioni e ai partner coinvolti. Il denominatore comune di ogni azione svolta è quello di promuovere confronto e partecipazione mantenendo un tono leggero e un atteggiamento propositivo. Il progetto di recente ha incentivato e supportato anche la nascita di un gruppo di lavoro impegnato in attività di ideazione e produzione di contenuti in peer education, in modalità online e in presenza. Doktor Fakenstein inoltre è stato oggetto di una valutazione scientifica da parte dell’Università di Bologna (Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Scolastica e di Comunità).
Informazioni dettagliate su Doktor Fakenstein ed elenco dettagliato delle azioni svolte a oggi sono disponibili su www.fakenstein.it.