Gli anziani e le persone con disabilità che usufruiscono dell'assistenza domiciliare attuata dal Comune di Cesena tramite due gestori (le cooperative Cad e Dolce) ora possono contare su un servizio 'accreditato'. In questi giorni tutti gli utenti stanno ricevendo una lettera che li informa di questa novità e ne illustra i principali effetti.
"L'accreditamento - spiegano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alle Politiche per il Benessere dei Cittadini Simona Benedetti - è la procedura fissata dalla Regione per individuare l'idoneità dei soggetti e delle strutture che gestiscono servizi di tipo socio-assistenziale e socio-sanitario su incarico degli enti pubblici. Per ottenere l'accreditamento bisogna rispondere a precisi requisiti di qualità, che diventano il presupposto indispensabile per instaurare rapporti con il servizio pubblico. In questo modo l'accreditamento va a sostituire le precedenti forme contrattuali, come le convenzioni e gli appalti pubblici.
Una delle principali novità introdotte con questo sistema è l'indicazione da parte della Regione del prezzo del servizio. La conseguenza è duplice: da un lato, al momento dell'affidamento l'unico criterio considerato diventa quello qualitativo; dall'altro, si eliminano le disparità di trattamento degli operatori, assicurando loro una maggiore tutela. Tutto questo permetterà, in prospettiva, di poter contare su una maggiore trasparenza e certezza degli standard e un miglioramento complessivo del livello delle prestazioni, ottenuto soprattutto attraverso la qualificazione del personale impiegato".
Dal lato pratico, però, l'accreditamento non provocherà particolari cambiamenti per gli utenti, che continueranno a essere seguiti dagli stessi operatori di sempre. Infatti, a Cesena erano già garantite le prestazioni di base che oggi la Regione ha reso obbligatorie.
La novità importante è di carattere economico. Con l'avvio dell'accreditamento, infatti, il servizio di assistenza domiciliare subirà anche un significativo aumento di costi (circa +20%) ma il Comune di Cesena ha deciso, per il 2011, di farsene carico direttamente. Per chi usufruisce del servizio, dunque, non ci sarà nessuna rispercussione.
Attualmente gli utenti dell'assistenza domiciliare a Cesena sono 156 fra anziani non autosufficienti, anziani soli e le persone adulte con disabilità. Il servizio è svolto da operatori socio-sanitari qualificati, che svolgono una serie di attività, specialmente per quanto riguarda la cura e l'igiene personale, definite sulla base di un piano di assistenza formulato dall'assistente sociale e concordato con l'utente o la sua famiglia. I costi del servizio sono in parte coperti dalla Regione tramite il Fondo per la non autosufficienza, in parte dal Comune e in parte (sulla base delle condizioni di reddito) dall'utente.
Ufficio stampa
Federica Bianchi