In vista dell’avvio della nuova edizione del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, l’Istat ha intrapreso una serie di iniziative volte a costruire un sistema virtuoso di scambio e di condivisione, che possa concorrere al buon esito delle operazioni censuarie. A partire da questo mese di settembre è stata avviata la nuova campagna di comunicazione e informazione nazionale che promuove il Censimento presso l’opinione pubblica. La data di riferimento delle rilevazioni è fissata alla prima domenica di ottobre, quando anche a Cesena partirà l’indagine per il nuovo Censimento che coinvolgerà un campione di circa 2 mila famiglie estratte dall’Istat dalla Lista anagrafica comunale.
Anche quest’anno il censimento assume una cadenza annuale e non più decennale, coinvolgendo 1.100 comuni italiani, tra cui Cesena, mentre gli altri sono tenuti a partecipare una volta ogni 4 anni. In questo modo tutti i comuni partecipano, almeno una volta, alle indagini censuarie.
Si comincia il 3 ottobre con un rilievo territoriale, utile a verificare l’esistenza delle abitazioni e la correttezza dei numeri civici e dei nomi registrati sui campanelli. A svolgere questa ricognizione preliminare del territorio, fino a mercoledì 13 ottobre, saranno i rilevatori incaricati direttamente dal Comune di Cesena, riconoscibili per il loro tesserino con foto fornito da Istat e per il tablet utilizzato a supporto delle verifiche. Nel caso in cui fossero interpellati dai cittadini, i funzionari sono sempre tenuti a dimostrare la loro identità, oltre che l’ufficialità del loro incarico. I rilevatori verificheranno gli edifici e gli indirizzi lasciando nella casetta della postala lettera dell’Istat e il materiale informativo. Nei condomini invece affiggeranno locandine informative.
Dal 14 ottobre al 18 novembre poi si terrà la rilevazione porta a porta: gli operatori infatti intervisteranno le famiglie con il supporto del tablet. L’utente potrà scegliere come compilare il questionario (faccia a faccia, sul tablet, successivamente con l’ausilio di un operatore comunale al Centro comunale di raccolta allestito presso lo Sportello facile del Comune).
All’interno dell’Unione Valle del Savio quest’anno sono chiamati a svolgerlo anche i comuni di Bagno di Romagna, Verghereto e Montiano.