Maggiore attenzione all’affidabilità e alla legalità dell’impresa, alle tutele per i lavoratori in tema di diritti, salute, sicurezza, e fermo contrasto rispetto ad ogni tentativo d’infiltrazione della criminalità organizzata, alle imprese irregolari e cooperative spurie, al caporalato, all’evasione fiscale e contributiva, valorizzazione dei prodotti a filiera corto e alle forniture green e sostenibili. Sono questi i punti cardine del Protocollo d’intesa in materia di appalti di lavori, forniture e servizi sottoscritto questa mattina nella Sala del Consiglio di Palazzo Albornoz dall’Amministrazione comunale e dalle parti sociali. Nello specifico, oltre al Sindaco Enzo Lattuca e all’Assessore allo Sviluppo Economico Luca Ferrini, hanno firmato: CGIL Cesena, CISL Romagna, UIL Cesena, AGCI Emilia Romagna, Confcooperative Romagna, Legacoop Romagna, ANCE Forlì-Cesena, CNA Forlì-Cesena, Confartigianato Federimpresa Cesena, Confindustria Romagna e Rete PMI Romagna.
Tra gli obiettivi specifici perseguiti dal Protocollo, e che dovranno essere condivisi anche dall’Unione dei Comuni Valle Savio, ci sono l’inasprimento della lotta alla illegalità e alla corruzione; la tutela dei princìpi di legalità e di libera e leale concorrenza; la garanzia della sostenibilità ambientale nonché della tutela del lavoro, dell’occupazione di qualità, della sicurezza nei luoghi di lavoro; il contrasto all’utilizzo del lavoro nero o di qualsiasi forma di lavoro irregolare, incentivi alla partecipazione alle gare d’appalto anche per le piccole e medie imprese.
Il sistema degli appalti pubblici rappresenta per la comunità un importante momento di scelta e di espressione organizzata a supporto dello sviluppo sociale ed economico, di risposta alle aspettative della comunità locale, di impegno di risorse finanziarie e di risorse collettive. “La sottoscrizione del Protocollo per gli Appalti – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – è un passo importante di attuazione del Patto comunale per l’economia e il lavoro che abbiamo varato un anno fa. Nel prossimo futuro l’Amministrazione comunale si troverà a investire risorse importanti per lavori pubblici e servizi attraverso la formula degli appalti. Al di là delle tante innovazioni normative apportate nel tempo, ci sarà bisogno di qualificare il livello dei servizi e dei lavori pubblici che vengono effettuati nella nostra città in modo da consentire una sana competizione tra le imprese e che potrà vedere anche le imprese del nostro territorio mettere in gioco le proprie capacità e competenze nello svolgere questo tipo di servizi con qualità. Allo stesso tempo – prosegue il Sindaco – il nostro obiettivo è di tutelare il lavoro e i diritti dei lavoratori nell’esecuzione dei servizi pubblici e degli appalti pubblici”.
Negli ultimi mesi, nel quadro dell’economia del territorio cesenate, si è assistito a un impatto asimmetrico sui diversi settori dell’economia accentuato dalla crisi globale derivante dalla crisi sanitaria da COVID-19. Alcuni settori hanno mostrato una maggiore resilienza e capacità di reazione rispetto alla crisi, beneficiando di una parziale ripresa che ha lenito gli effetti della grave ed improvvisa recessione. Altri comparti risultano invece ancora oggi in uno stato di drammatica difficoltà che si riverbera sull’occupazione. In questo contesto di crisi emerge per tutte le parti sociali aderenti al Protocollo la necessità e urgenza di intervenire in favore di quella parte del sistema economico locale che anche dagli appalti pubblici trova sostentamento.