Scuola, cultura e infrastrutture stradali. Sono cinque le maxi-opere in via di realizzazione sul territorio comunale e dell’ammontare complessivo di 10 milioni di euro che concorrono a definire ulteriormente la Cesena del futuro, città in grado di attrarre culturalmente gli altri territori grazie alla significativa serie di investimenti attuata da questa Amministrazione comunale che guarda al prossimo anno e all’avvio di nuove opere, come: Palazzo Mazzini Marinelli, Pinacoteca O.I.R, nuova Scuola Primaria di San Vittore, percorsi ciclopedonali che costituiranno la Bicipolitana cittadina. In questo modo, si procede nella definizione di una visione strategica di una città che punta soprattutto sulla formazione dei giovani ponendo le basi per una crescita del territorio dal punto di vista sociale, economico e del lavoro.
Avviati in momenti ben distinti, proseguono gli interventi in corso nelle diverse zone della città:
Centro urbano, Ravennate e Oltresavio. È il caso della Rotatoria di Borgo Paglia, che vede in queste settimane l’esecuzione dei lavori per la realizzazione del cordolo della pista ciclabile e il completamento del marciapiede del nuovo parcheggio, la cui conclusione è in programma per la fine del mese di luglio. Inoltre, saranno realizzati gli asfalti finali sulla rotatoria e i relativi innesti. Entro venerdì 6 agosto invece si procederà con il completamento di tutti i lavori, ad esclusione della sola asfaltatura finale nel tratto interessato dalla realizzazione della nuova rete fognaria, i cui lavori partiranno a settembre. Il progetto, che equivale a una spesa complessiva di 1 milione di euro, si pone l’obiettivo di risolvere gli aspetti critici attraverso la realizzazione di una nuova rotatoria al posto dell'attuale intersezione canalizzata per ottenere una maggiore scorrevolezza del traffico ed aumentare il livello di sicurezza dello svincolo, e di una strada di servizio a doppio senso che avrà accesso direttamente dalla rotonda con annesso parcheggio a fianco della borgata di Borgo Paglia al fine di eliminare i conflitti con i veicoli in transito nell’intersezione principale. La rotatoria avrà un diametro esterno di 60 metri con carreggiata di larghezza pari a 9 metri tra la carreggiata e l'anello centrale, che sarà destinato a verde pubblico. Inoltre, al fine di accrescere il livello di sicurezza, il progetto prevede la realizzazione di una strada di servizio delle proprietà private con accesso/uscita direttamente in rotonda. Per moderare ulteriormente la velocità, ai fini della sicurezza stradale, sia nella nuova rotatoria che nella strada di servizio alla borgata sarà istituita una nuova zona con limite di velocità 30 km orari.
Procede l’avanzamento dei lavori della Scuola Primaria di Martorano i cui spazi rinnovati potranno ospitare studenti, insegnanti e personale già dal prossimo 13 settembre, data di avvio del nuovo anno scolatico. La struttura, interessata da un progetto di ripristino strutturale di oltre 1 milione e 200 mila euro, verrà ammodernata per diventare più funzionale, più efficiente da un punto di vista energetico e, soprattutto, più sicura sul fronte antisismico. Nel corso di questi mesi si è proceduto con il consolidamento delle murature e dei solai, rifacimento completo del manto di copertura del corpo più vecchio del plesso, e con l’avvio di alcuni interventi necessari per rendere la struttura sicura dal punto di vista antisismico. Fra i lavori realizzati: l’abbattimento delle barriere architettoniche, con l’installazione di un ascensore interno e la realizzazione di nuova uscita di sicurezza con scala esterna, e la completa ristrutturazione dei servizi igienici. Migliorie sui versanti termo-energetico, elettrico e igienico-sanitario completano il quadro. Con questo progetto si conclude un capitolo importante per la qualificazione del polo scolastico di Martorano, dopo che nel 2012 la scuola per l’infanzia (in precedenza collocata all’interno dello stesso edificio della primaria) si era trasferita nella nuova struttura. Così gli spazi precedentemente occupati dalla materna, per un’estensione di circa 450 metri quadrati, sono diventati disponibili per le esigenze delle classi elementari. Nelle prossime settimane invece i lavori saranno interessati dall’installazione degli impianti idraulico, elettrico e di riscaldamento, dalla finitura dei controsoffitti e dal montaggio di porte, finestre e della scala di ferro esterna.
Si guarda alle festività natalizie e alla fine del 2021 per il completamento definitivo degli interventi in Piazza Almerici, nell’ambito dell’opera di rifacimento delle “Tre Piazze”, avviati il 12 aprile scorso. Ad oggi i lavori che sono stati eseguiti riguardano la piazza che separa i palazzi del Ridotto e Almerici, vicolo Masini e, a partire da questi giorni, anche Piazza Bufalini. Tutte le operazioni fin qui eseguite sono state accompagnate da scavi archeologici che hanno portato alla luce alcune strutture murarie dei palazzi presenti nell’area in epoche passate. Prima delle festività natalizie in Piazza Almerici si procederà con la posa della pavimentazione. Una volta conclusa questa fase, i lavori si sposteranno su Piazza Bufalini.
Il progetto, che riqualificherà l’intera area e darà un nuovo ingresso alla Biblioteca Malatestiana, ha un costo di 3,3 milioni di euro, che sarà completamente finanziato con risorse extracomunali: 1,8 milioni di euro è la somma destinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza nelle periferie, a cui si aggiungono 1,5 milioni di euro destinati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – e attribuiti dalla Regione Emilia-Romagna – nell’ambito degli interventi di rigenerazione urbana previsti dal piano operativo del Fondo Sviluppo e Coesione.
E di vero e proprio ingresso si tratta. Se da una parte le Tre Piazze saranno un corridoio che condurrà all’entrata principale della Biblioteca Malatestiana, dall’altro accompagneranno i cesenati negli spazi rinnovati del Terzo Lotto, opera del valore di 2.845.579,12 euro (di cui 1 milione e 200 mila euro arrivati dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito di fondi europei), che completano il recupero degli spazi dell’ex Liceo classico, avviato nel 2004 e per cui il Comune ha investito complessivamente 10 milioni di euro. Dopo il montaggio dei parapetti di vetro alla scala e dei relativi corrimani in acciaio, è stato avviato il montaggio delle strutture di rivestimento della sala cinema e il completamento di tutte le parti in legno dogato. Adesso si attende il montaggio del portone della facciata, già restaurato. Intanto, si è provveduto a restringere il cantiere esterno e a completare i cortili interni.
“Potenziamento della rete ciclo-pedonale Via Emilia-Via Cervese e manutenzione Viadotto J. F. Kennedy”. Il progetto corrisponde a un investimento di 2 milioni e mezzo di euro e gode di un finanziamento regionale di 400 mila euro nell’ambito del bando regionale “Ciclabilità del Piano operativo degli investimenti del Fondo FSC 2014-2020”. Essendo uno dei principali snodi del traffico per il superamento della barriera fisica della linea ferroviaria, il viadotto Kennedy richiede un intervento strutturale di elevata funzionalità e sicurezza per la ciclabilità che, allo stesso tempo, non crei maggiore difficoltà alla circolazione dei veicoli a motore che sarebbe penalizzante anche per la mobilità dei ciclisti.