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ADOTTA UNA SCUOLA! Contrasto alla diffusione della zanzara tigre attorno a una scuola del quartiere Fiorenzuola.

Informazione e attività porta a porta per proteggere gli utenti più deboli

Dalle ultime settimane di giugno fino ai primi di settembre le Guardie Ecologiche Volontarie coinvolgeranno con passaggi porta a porta la popolazione residente di un'area specifica attorno a una scuola del quartiere Fiorenzuola. 

Quest'anno ci saranno i più piccoli al centro dell'attività informativa e di coinvolgimento attivo dei cittadini per contrastare la diffusione della zanzara tigre.
Dopo il lungo periodo di restrizioni e di vita chiusi in casa, con la buona stagione, i bambini hanno diritto di vivere tante attività all'aperto senza dover fare i conti con le punture delle zanzare tigri che agiscono durante tutte le ore del giorno.
Specialmente nei bambini più piccoli che frequentano gli asili nido e le scuole dell’infanzia la reazione alle punture di zanzara è più intensa.
Per questa fascia d'età, inoltre, la prevenzione diventa la scelta prioritaria perché più vulnerabile ai trattamenti con prodotti, miscele, o sostanze chimiche, come ad esempio i repellenti cutanei, per la cui applicazione si raccomanda sempre l’adozione di idonee precauzioni.

Il Comune di Cesena intende fare proprio il percorso “Adotta una scuola” (realizzato lo scorso anno dall’Ausl di Modena), attraverso l’azione del CEAS e in stretta collaborazione con l'Ausl della Romagna (Servizio Igiene e Sanità Pubblica), insieme al nido e alla scuola dell'infanzia Case Finali e al Quartiere Fiorenzuola.


GLI ATTORI
I protagonisti sono la scuola, le famiglie e tutti i cittadini residenti che accolgono la visita delle Guardie Ecologiche Volontarie nei loro cortili, giardini e parti scoperte, seguendo le indicazioni di questi operatori esperti, formati dall’AUSL e coordinati dal Settore Tutela dell'Ambiente del Comune di Cesena. 


GLI OBIETTIVI
1- stimolare i cittadini nell’attivazione di comportamenti utili alla protezione delle categorie più fragili
2- la diffusione di buone pratiche della gestione delle aree scoperte private
3- la prevenzione nei cortili, giardini, piazzali, balconi terrazzi
4- la diffusione di conoscenze sui metodi più efficaci da adottare
5- la capacità dei singoli cittadini di riconoscere un focolaio larvale e la loro partecipazione attiva nel segnalarlo per intervenire in tempo


COSA
Gli operatori delle Guardie Ecologiche, che saranno riconoscibili dalla loro divisa, dal gilet ad alta visibilità e dalla tessera identificativa, effettueranno visite a domicilio illustrando le buone pratiche di prevenzione ed i metodi più efficaci da adottare nei cortili, giardini, piazzali, balconi, terrazzi delle corti private.
Dove possibile, potranno ispezionare ed individuare ogni situazione di ristagno d’acqua favorevole allo sviluppo di focolai larvali anche, se necessario, effettuandone direttamente il trattamento con le pasticche di prodotto antilarvale. Quando occorra, consegneranno al referente della proprietà privata o dell’amministrazione condominiale le pasticche per rinnovare il trattamento. 


DOVE E QUANDO
L’attività viene proposta in un'area specifica attorno al nido e scuola dell'infanzia Case Finali, nel quartiere Fiorenzuola, limitatamente alla zona indicata dal perimetro blu della cartina scaricabile a fondo pagina, con lo scopo di creare una zona cuscinetto attorno alla scuola sulla quale monitorare scrupolosamente i risultati ottenuti dall'impegno dei volontari GEV e dai cittadini residenti coinvolti.

Il perimetro è stato definito per proteggere un'area interessata da attività estive all'aperto di utenti più deboli ed esposti come i bambini.
Inoltre il criterio di scelta è stato dettato anche dalle criticità rilevate in tale area dovute ad infestazioni nelle stagioni estive passate.

I primi a riceverne un beneficio saranno anzitutto i residenti stessi, ma  il loro impegno nel lasciarsi coinvolgere e nel mettere in pratica le indicazioni e i consigli delle GEV per evitare focolai nel periodo successivo al loro primo passaggio, avrà un riflesso benefico anche sulle vicine attività all'aperto dei bambini nell'ultimo periodo di scuola e di quelle dei bambini che frequenteranno durante tutta l'estate i diversi centri estivi sia presso la scuola d'infanzia  che presso gli ambienti della parrocchia adiacente. 

L'area cuscinetto arriverà a coinvolgere anche i residenti del Peep fino ai giardini delle villette a schiera di via Ungaretti.

Le attività si protrarranno per tutta la durata della stagione di proliferazione dei focolai di zanzare: si avvieranno col primo passaggio porta a porta delle GEV a partire da fine giugno e si concluderanno con un secondo passaggio verso i primi di settembre 2021.

 
COSA DEVONO FARE I RESIDENTI DEL QUARTIERE E I CITTADINI IN GENERE

Ai residenti compresi nell'area indicata, al fine di rendere maggiormente efficace questo lavoro di squadra, viene chiesto di:
- accogliere la visita delle guardie Ecologiche Volontarie nelle proprie corti private, ricordandosi che svolgono tale attività a titolo completamente volontario e  NON sono autorizzati ad entrare all'interno delle abitazioni private o a chiedere compensi per l’attività svolta
- nel periodo successivo al loro passaggio, impegnarsi nel dare continuità alle buone pratiche di prevenzione da loro illustrate ed effettuate per eliminare i potenziali focolai individuati all’interno delle aree scoperte.

Al resto dei cittadini, non coinvolti dai passaggi porta a porta, si chiede di contribuire a questa attività diffondendo a conoscenti e amici le  informazioni su come contrastare la diffusione dei focolai di zanzara tigre appresi sul sito www.zanzaratigreonline.it ed inoltre utilizzando la nuova App ZANZARER 


LA LUNGA STORIA DELLA LOTTA ALLA ZANZARA TIGRE
Il CEAS del Comune di Cesena cura e sviluppa già da vari anni le attività di informazione e comunicazione sulla lotta alla zanzara tigre, in rete con tutti i CEAS della Regione e come modello di prevenzione, col coordinamento di ARPAE e il sostegno e collaborazione dell'AUSL, allo scopo di affiancare il servizio comunale di disinfestazione delle aree pubbliche a cura del Settore Tutela dell'Ambiente: le più recenti attività risalgono al 2018 con i percorsi di alternanza scuola lavoro e il porta a porta nel quartiere Cervese Sud e al 2020 col porta a porta a Bagnile e San Giorgio.

Accanto all'attività di sensibilizzazione verso i cittadini, il Comune si impegna nella lotta ai focolai di zanzara effettuando il trattamento nei luoghi pubblici, specie nelle caditoie dei marciapiedi, comprese quelle presenti lungo gli spartitraffico di delimitazione delle diverse corsie stradali, nei perimetri delle rotatorie, sulle piste ciclabili e pedonali, presso tutte le strade, piazze, aree verdi, scuole e cimiteri. 
Anche i fossati e i corsi d'acqua sono oggetto di trattamento.
 

Per info:
Settore Tutela Ambiente e Territorio
0547/356399 - 356417

 
 
 
 
perimetro blu dell'area interessata dal porta a porta attorno al nido e scuola d'infanzia Case Finali.
 
 
 
 
 
 
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