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PRU Europa e Novello, si va verso lo stralcio di quanto non realizzato. Al Comune oltre 1 milione di euro

Assessora Cristina Mazzoni: “l’obiettivo è la rigenerazione di queste due aree”

Approda in Consiglio comunale la proposta di delibera avente ad oggetto la risoluzione consensuale dell’Accordo di Programma per l’attuazione del Programma di Riqualificazione Urbana “Europa”, che fa seguito alla deliberazione di Giunta dello scorso 23 ottobre, accompagnata da una proposta di delibera analoga nei contenuti che riguarda l’Accordo di Programma per l’attuazione del PRU “Novello”, che viene modificato stralciando tutte le previsioni, ad accezione del parco soprasecante, già realizzato, e dell’intervento avente ad oggetto la realizzazione degli alloggi di social housing, ad oggi in corso. 

Un doppio passaggio che nasce da ragioni tecniche, legate alla distribuzione di una parte dell’indice di edificabilità del PRU Europa all’interno del PRU Novello, essendo le due aree prossime l’una all’altra. In entrambi i casi, lo stato di attuazione dei PRU e le volontà dei privati hanno portato le parti a decidere di stralciare le previsioni di quanto non realizzato. 

“Le previsioni contenute nei rispettivi Accordi di Programma – commenta l’Assessora all’Urbanistica Cristina Mazzoni – avrebbero validità fino al 2028.
L’operazione di revisione (risoluzione e variante dei due PRU) prospettata dalle due delibere, invece, da un lato prende atto dell’impossibilità dei soggetti attuatori di realizzare quanto previsto e, dall’altro, consente di ricondurre queste due aree nella disponibilità della pianificazione urbanistica nell’ambito dell’elaborazione del nuovo Piano Urbanistico Generale, aprendo ad un’ampia cornice di valutazioni.

Il nuovo Piano potrà definire per l’intero ambito posto a cavallo della ferrovia, Europa, Novello ed aree limitrofe, nuovi obiettivi di rigenerazione.
Dal punto di vista economico – prosegue Mazzoni – nel caso del Novello la variante non ha riflessi di natura economica, mentre per il comparto Europa è prevista in favore del Comune una compensazione di 713.859,95 euro, a cui si aggiunge una penale onnicomprensiva di 430.000 euro connessa ai ritardi sanzionabili, per un totale di 1.143.859,95 euro”.  

Il PRU Novello, redatto dallo studio GAP di Genova in esito al concorso internazionale di idee che si è concluso nel 2008, prevede la trasformazione di circa 27 ettari di territorio urbano posto lungo la ferrovia, comprendente per gran parte ambiti produttivi dismessi, e la realizzazione – in cinque comparti – di edifici della superficie utile lorda complessiva di 86.250 mq di cui 53.312 mq a destinazione residenziale. Entro questa previsione è compresa una quota consistente di alloggi di edilizia sociale da realizzare nel comparto del Fondo Novello, e 32.938 mq a destinazione commerciale e terziaria. 

Il PRU Europa, il cui Accordo di Programma è stato sottoscritto nel 2011 a compimento di un percorso avviato nel 2006, si estende per circa 70.104 mq a sud della Stazione Ferroviaria, e insiste su aree dismesse, precedentemente destinate ad attività di lavorazione e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli e a scalo merci della stazione ferroviaria. La previsione edificatoria complessiva è di 52.996 mq di Superficie Utile Lorda ad elevata densità, con presenza di funzione residenziale, commerciale e direzionale. Previsioni di cui si propone ora l’eliminazione, eccezione fatta per l’unico edificio realizzato.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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