testata per la stampa della pagina

E.P.I.CO prende forma, l’emporio solidale di Cesena sarà a Torre del Moro

Assessora Carmelina Labruzzo: “un ulteriore tassello della cittadella sociale che risponderà concretamente ai nuovi bisogni delle famiglie più fragili”

La comunità al servizio della comunità. La mappa solidale di Cesena si arricchisce di un altro importante presidio atteso dalla città.
Si tratta dell’Emporio solidale E.P.I.CO, un progetto di comunità che coinvolge realtà e associazioni del territorio e che prende avvio da una cabina di regia avviata concretamente nell’aprile dello scorso anno e a cui hanno preso parte, al fianco del Comune di Cesena, nove associazioni locali (Adra, Arci Cesena, Auser, Banco di Solidarietà, Campo Emmaus, Caritas, Centro di Aiuto alla Vita, Croce Rossa Italiana e San Vincenzo De' Paoli).
L’emporio, che avrà sede all'ex Centro Servizi di Via Guido Rossa 140, a Torre del Moro, e i cui lavori inizieranno nei prossimi mesi, in vista di una effettiva apertura programmata entro la fine dell’anno in corso (salvo imprevisti), nasce dall’esigenza di aiutare concretamente le persone nel bisogno primario del cibo e dunque di contrastare l’impoverimento di molte famiglie residenti nel territorio cesenate

“Come più volte ribadito nel corso di questo mandato – commenta l’Assessora ai Servizi per la Persona Carmelina Labruzzo – la vera sfida da affrontare è il sociale e in questo percorso comune i servizi alla persona risultano essere essenziali. Prossimità, vicinanza e risposte concrete sono i capisaldi della nostra azione ed è per questa ragione che andremo a creare un centro funzionale di raccolta e distribuzione di beni di prima necessità.
Da circa un anno abbiamo attivato diversi attori, tra istituzioni, realtà associative e imprese, che hanno risposto positivamente al progetto di comunità dell’Emporio ‘E.P.I.CO’ basato certamente sulla collaborazione e l’impegno di tutti.
Come sede abbiamo individuato, d’accordo con tutte le parti che siedono al tavolo di progettazione partecipata, un edificio di proprietà del Comune e i cui spazi per tanti anni hanno ospitato una tavola calda”.
Dalla primavera 2020, nonostante l’insorgere della pandemia, gli incontri sono stati molteplici e da essi sono scaturiti filoni tematici che hanno permesso ai singoli gruppi di concentrarsi su aspetti specifici del lavoro. I gruppi tematici costituiti sono impegnati nella definizione, tra gli altri aspetti, del regolamento di funzionamento, dell'allestimento e delle modalità di approvvigionamento. 

“Rispetto a una primissima ipotesi che vedeva l’emporio negli spazi dell’ex Fricò – prosegue l’Assessora – nella fase di progettazione operativa sono emerse alcune criticità importanti relative alla logistica e al transito dei mezzi pesanti nella zona interessata, al possibile aumento di traffico nelle vicinanze del polo scolastico universitario, al carico-scarico merci in sicurezza e allo spazio insufficiente per lo stoccaggio merci. Le condizioni strutturali sia della Piazza che dello stabile individuati erano tutte promettenti nella fase di individuazione della struttura, ma i sopralluoghi con tecnici e personale operante presso altri Empori hanno fatto emergere due problemi: quello relativo al passaggio di mezzi pesanti nella zona individuata e la indisponibilità strutturale di sopraelevare le altezze del magazzino per consentire l’utilizzo di muletti e mezzi similari.
A seguito di alcune valutazioni e di un sopralluogo, si è giunti quindi all'individuazione e alla messa a disposizione come sede dell'Emporio di un nuovo stabile disposto su due piani, facilmente raggiungibile dai mezzi pesanti e incorniciato da un’ampia area verde. Inoltre, stiamo valutando alcune soluzioni che vadano incontro agli utenti e che consentano a tutte le famiglie che si recheranno all’emporio di raggiungerlo facilmente. 

https://www.youtube.com/watch?v=WuwxxiweF40

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito