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Il giornalista Stefano Tura protagonista a "Freschi di stampa" con il suo ultimo romanzo "Il killer delle ballerine, l'ultimo ballo"

Da oltre un decennio corrispondente della Rai da Londra, Stefano Tura veste i panni dello scrittore e rivive le sue origini di narratore con un libro che unisce il suo primo romanzo e il sequel inedito in un unico thriller diviso in due parti: “Il killer delle ballerine”, che ha segnato il suo esordio come giallista, e “L’ultimo ballo”, avventura inedita che richiama in gioco gli stessi protagonisti di vent’anni fa (La Corte Editore).

Il libro, sabato 10 aprile, alle 18,30, sarà presentato dall’autore in diretta streaming sulla pagina Facebook della Biblioteca Malatestiana, nell’ambito della rassegna letteraria “Freschi di Stampa”, in collaborazione con la libreria Giunti al Punto di Cesena. Nel corso della presentazione, che sarà affidata a Maurizio Marchesi, l’attore Ettore Nicoletti leggerà alcuni brani tratti dal romanzo. 

Il killer delle ballerine: Rimini, anni '90. Fabrizio Dentice è un pericoloso psicopatico, condannato e rinchiuso in un manicomio per l'omicidio di cinque cubiste. Ma il verdetto non convince Luca Rambaldi, giovane giornalista di provincia e fidanzato di una delle ragazze orrendamente assassinate. E così Luca, aiutato da Carmen, un'intraprendente e coraggiosa ragazza, e da Samantha, transgender che sembra conoscere tutti i segreti della vita dei locali notturni della riviera, mette in atto una personale indagine per dare un volto allo spietato serial-killer. Fino a scoprire una perversa e sconvolgente verità. L'ultimo ballo: Rimini, vent’anni dopo. La riviera romagnola ha cambiato completamente volto, molte delle discoteche hanno chiuso, alcune sono state addirittura abbattute. È un mondo dominato dalla “rete”, dagli smartphone, dai social network, un mondo in cui il livello di discriminazione e violenza è aumentato esponenzialmente. E quando due terribili delitti sconvolgono la notte riminese, riaffiorano paure mai superate e incubi che sembravano appartenere al passato. I sopravvissuti alla vicenda di vent’anni prima si rendono subito conto dell'agghiacciante realtà: il killer delle ballerine è tornato.

Giornalista e scrittore nato a Bologna, Stefano Tura vive a Londra dove lavora come corrispondente per la RAI. Ha avviato la sua carriera come cronista di nera nel quotidiano “Il Resto del Carlino”. È  stato poi inviato di guerra per la RAI in ex-Jugoslavia, Afghanistan, Iraq e Sudan. Come autore di gialli e noir ha scritto per Fazi “Non spegnere la luce” e “Tu sei il prossimo”, con il quale ha vinto i premi Romiti e Serantini; per Mondadori “Arriveranno i fiori del sangue”, finalista nei premi Fedeli e  Scerbanenco, mentre con Piemme ha pubblicato “Il principio del male” e “A regola d’arte”. Con La Corte è stato uno degli autori della raccolta di racconti “Notti Oscure”. Dal 2018 è anche l’organizzatore e il direttore artistico del Cesenatico Noir.
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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