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Unione dei Comuni e digitalizzazione dei servizi, nasce il Coordinamento territoriale dell’Agenda Digitale

Prende avvio all’interno dell’Unione dei Comuni Valle Savio il Coordinamento Territoriale dell’Agenda Digitale, un organo di indirizzo strategico attraverso il quale le Amministrazioni locali potranno condividere indirizzi comuni in relazione alla funzione informatica, smart city e alla digitalizzazione. Un percorso essenziale, quello della digitalizzazione dei servizi, soprattutto a seguito dell’emergenza sanitaria in atto che ha imposto (e suggerito) nuove modalità di interazione. A coordinare questo tavolo è il Sindaco di Sarsina Enrico Cangini, anche l’Assessore alla materia digitale per l’Unione Valle Savio. A rappresentare gli altri Comuni invece sono: l’Assessora Francesca Lucchi (Cesena), il Consigliere Simone Mercatelli (Verghereto), il Vicesindaco Enrico Spighi (Bagno di Romagna), l’Assessore Filippo Collinelli (Sarsina), il Vicesindaco Raffaele Giovannini (Mercato Saraceno) e il Consigliere Enrico Maria Pedrelli (Montiano). Gli amministratori, che si sono riuniti per la prima volta martedì 9 febbraio, saranno supportati dai tecnici della funzione informatica dell’Unione guidati dal Dirigente del Settore Sistemi Informatici Associati e Statistica presso Unione dei Comuni Valle del Savio Giovanni Fini.

“È fondamentale – commentano gli Amministratori – promuovere e valorizzare politiche comuni di digitalizzazione dei servizi e di infrastrutturazione digitale e per farlo è necessario che vi sia un coordinamento fattivo tra i vari Enti. La prima priorità è data dall’infrastrutturazione della banda larga in fibra ottica che, soprattutto nei comuni montani, registra ritardi importanti. In questo senso procederemo con un’azione congiunta al fine di sollecitare l’attuazione del piano BUL (Banda Ultra Larga) in tempi certi e brevi. E’ importante riuscire a dare connettività ai cittadini delle aree periferiche al fine di emanciparli e consentirgli di vivere la loro quotidianità, didattica e lavorativa, nel migliore dei modi”. 

“Nel corso della prima riunione – proseguono i referenti del Coordinamento Territoriale dell’Agenda Digitale – si è discusso inoltre della possibilità di installare tralicci per operatori di telefonia mobile nelle zone ancora in ombra e che non vedono l’interesse da parte degli operatori commerciali. Difatti sono ancora molte le aree del territorio in cui vi è scarsa connettività. Queste aree verranno segnalate alla Regione per poter attivare il progetto ‘cellulari in montagna’ di Lepida.
È stato affrontato inoltre l’importante tema della digitalizzazione dei servizi e dell’avvento di un nuovo rapporto tra cittadino e PA che si veicola sempre più in maniera digitale. Per far questo è necessario implementare le procedure online e la possibilità dei pagamenti attraverso il pago PA”. 

“Siamo convinti però che di pari passo debba anche crescere e maturare una competenza digitale nei cittadini e per questa ragione metteremo in campo una serie di momenti formativi e informativi al fine di formare gli utenti all’utilizzo delle procedure online partendo dalla diffusione imprescindibile di SPID e del Fascicolo Elettronico. Strumenti che, se diffusi su larga scala, consentirebbero una riduzione del carico burocratico e libererebbero molti uffici da un’importante carico di lavoro”, concludono gli Amministratori.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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