Il 22 gennaio entra in vigore il Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari e Cesena partecipa all’iniziativa organizzata da “Mayors for Peace” e da “Italia, ripensaci” campagna promossa dalla Rete Italiana Pace e Disarmo e Senzatomica, che vede coinvolti numerosi enti e istituzioni.
L’adesione del Comune arriva a seguito della sollecitazione di ANCI Emilia-Romagna e dell’Amministrazione comunale di Cervia rivolta a tutti i Comuni affinché si intraprendano azioni collettive nel segno della pace e di una cultura del dialogo basata sulla costruzione di ponti e sull’abbattimento di muri.
“Il 6 agosto 1945 – commenta l’Assessore alla Cultura Carlo Verona – il mondo intero scoprì l’esistenza della prima vera arma di distruzione di massa.
Il prossimo 22 gennaio, a 76 anni di distanza, entrerà in vigore il trattato per la proibizione delle armi nucleari: per l’occasione la Biblioteca Malatestiana propone a ragazzi e adulti una selezione di saggi, romanzi, fumetti, film e documentari che raccontano la tragedia e la minaccia nucleare. La bibliografia, pubblicata sui canali di comunicazione del nostro Ente, raccoglie documenti provenienti dalla sezione moderna, mediateca e ragazzi.
Cesena aderisce a ‘Mayors for Peace’ e alla campagna informativa ‘Italia, ripensaci’, per chiedere al nostro Paese di aderire al trattato coltivando in questo modo una cultura di pace e di amicizia fra i popoli, in un mondo libero da armi nucleari”.
Promossa dalla Rete Italiana per il Disarmo e da Senzatomica, la Campagna “Italia, ripensaci” è nata a ottobre 2016, in occasione del voto nel Primo Comitato dell’Assemblea Generale dell’ONU sulla risoluzione che chiedeva all’Assemblea Generale di approvare una conferenza di Stati per adottare uno strumento giuridicamente vincolante che prevedesse la messa al bando e lo smantellamento delle armi nucleari.