Al 31 dicembre 2019 Cesena contava 97.190 abitanti.
Alla fine del 2020 la popolazione residente nel territorio comunale, compresi gli stranieri iscritti in anagrafe, registra invece un aumento di 92 unità assestandosi a quota 97.282 residenti.
Questo risultato è dovuto all’adeguamento eseguito da ISTAT sulla base delle risultanze del Censimento permanente e di ANPR. Infatti il saldo totale negativo per 469 unità viene mitigato dall’adeguamento positivo per 561 unità e Cesena resta sopra quota 97mila abitanti.
La dinamica dell’anno ha visto un saldo naturale decisamente negativo (-565), debolmente mitigato dal saldo migratorio che si colloca in territorio positivo (+96) e sconta i pesanti effetti del lockdown.
Il saldo totale (-469) è meno favorevole alla componente femminile (-223 maschi, -246 femmine): le donne con 50.216 abitanti rappresentano ora il 51,62% del totale della popolazione.
Rispetto ai dati dell’anno precedente il numero dei nati del 2020 è sostanzialmente uguale, 624 in totale contro i 620 dello scorso anno, di cui 128 stranieri (20,5%).
A guidare la classifica provvisoria di questi nuovi cesenati con cittadinanza straniera troviamo al primo posto l’Albania con 23 nuovi nati. Seguono il Bangladesh (18), la Romania (17), la Nigeria (15) e il Marocco con 14 nati.
Il debole incremento delle nascite si scontra – purtroppo – con un deciso incremento dei decessi che nel 2020 ammontano a 1.189 (a fronte dei 1100 del 2019). Certamente l’emergenza sanitaria vissuta nella nostra città e l’alto tasso di popolazione over75 (14%) influiscono su questo dato.
Ricordiamo che Cesena ha registrato dall’inizio dell’emergenza sanitaria e fino al 31 dicembre 97 decessi di cittadini classificati Covid+. Gli anziani hanno costituito la parte di popolazione più vulnerabile agli effetti dell’epidemia da Coronavirus.
Si sono monitorati, di settimana in settimana, i decessi registrati allo Stato Civile di Cesena, Ufficio sul quale convergono gran parte degli eventi riguardanti cittadini del comprensorio cesenate. In modo particolare sono stati monitorati i decessi che interessavano le persone con 75 anni ed oltre, mettendoli a confronto con gli stessi mesi degli anni precedenti. Nel 2020 si riscontra un aumento del +7,8% ( +7,1% nel 2019 / -4,6% nel 2018).