#NEOMA sta per neo Maurizio: una nuova statua per Maurizio Bufalini.
È il 1879, Maurizio Bufalini è morto da 4 anni e il Comune di Cesena decide di dedicargli una statua. L’11 agosto viene aperto un concorso nazionale e l’anno successivo 25 bozzetti in gesso dei principali scultori italiani vengono esposti in Municipio. Due sono giudicati pari merito dalla cittadinanza e la gara prosegue. Si realizzano due statue in gesso a grandezza naturale e ciascuna viene esposta per un mese. Vince quella di Zocchi dal motto “Spero e temo”.
È il 1° marzo 1883 e la statua in marmo di Maurizio Bufalini viene inaugurata. Quella statua ancora ci osserva dall’alto, immobile, come una vecchia amica.
Questa mattina il progetto è stato presentato alla stampa dal mentor Michele Di Giacomo, da Neera Pieri, entrambi della Compagnia Alchemico Tre, da Eleonora Sette di ART-ER Area S3 Forlì-Cesena, dagli Assessori ai Progetti Europei e alla Cultura Francesca Lucchi e Carlo Verona, e da alcuni Istituti Superiori della città (Liceo linguistico, Liceo Classico, e Iris-Versari) che collaborano alla realizzazione del progetto interamente finanziato dal Comune di Cesena.
A distanza di 142 anni lanciamo con #Neoma una nuova sfida. Se nel 1879 furono realizzati dei bozzetti in gesso, oggi chiediamo a tre classi degli Istituti Superiori di Cesena di creare nuovi bozzetti utilizzando con creatività e innovazione i mezzi e linguaggi con cui hanno dimestichezza, quelli digitali. Un percorso che inizia il 18 gennaio e termina il 22 febbraio e che si realizzerà interamente on line e nel mondo digitale.
Gli studenti saranno guidati in un percorso che parte dalla conoscenza della figura di Maurizio Bufalini e dei temi legati alla sua vita e che prosegue con la formazione su tre tecniche di produzione artistica in video: stop-motion, videomaking, rotoscope.
I partecipanti, divisi in gruppi e in contatto con il proprio team attraverso piattaforma digitale, realizzeranno in una giornata di Hackathon i propri progetti per la #neostatua dedicata a Maurizio Bufalini, che verranno resi pubblici e votati dalla cittadinanza. Il gruppo ideatore del bozzetto digitale vincitore verrà premiato con lo sviluppo del proprio progetto da parte del team di artisti digitali, inaugurato in futuro come #neostatua.
“Presentiamo un progetto più volte rallentato dall’emergenza sanitaria in atto – commenta l’Assessora ai Progetti europei Francesca Lucchi – ma che oggi parte con il primo concorso di idee della storia di Cesena.
Si tratta di un lavoro innovativo tutto incentrato sulla figura di Maurizio Bufalini, su cui abbiamo pianificato un lungo percorso avviato dalla riqualificazione di Casa Bufalini, grazie alle risorse del Por-Fesr, con lo scopo di creare un’impresa culturale creativa.
Presentare un progetto culturale e digital di questo tipo in un momento storico come l’attuale è importante. La cultura è oggi sacrificata dalla crisi sanitaria e trasferire nell’universo digitale grandi progetti come questo può essere una delle risposte più efficaci alle difficoltà vissute dal settore. Siamo infatti di fronte a una sfida che rilancia idee e che chiama a raccolta i ragazzi che in questo modo possono pensare al proprio futuro facendo arte ed elaborando concetti.
“Nell’arco di due giorni – commenta l’Assessore alla Cultura Carlo Verona – abbiamo presentato alla città e al territorio due progetti innovativi: ieri abbiamo parlato di sport e di teatro, due categorie apparentemente lontane tra di loro, e oggi portiamo all’attenzione della stampa e dei nostri concittadini una figura storica come quella di Maurizio Bufalini, che non tutti conoscono. È importante che un percorso come questo, che interessa prevalentemente i più giovani, i nostri studenti, si serva degli strumenti tecnologici a nostra disposizione.
Questo tempo sospeso ci dà la possibilità di affinare una serie di tecnologie che conosciamo poco. È nostro dovere applicare nelle realtà diverse i temi che Cesena ha, tra luoghi e personaggi storici, dando loro una visione in chiave moderna, e in questo la tecnologia ci aiuta.
#1. VITA DI MAURIZIO BUFALINI
18 gennaio 2021
Chi era Maurizio Bufalini? Perché a lui è dedicato l'ospedale cittadino e una grande statua nel cuore della città?
Da queste domande parte #neoma.Iniziamo il percorso facendo conoscere agli studenti la storia di Maurizio Bufalini. Una vita fatta di successi e insuccessi, di cura dei più deboli, innovazione scientifica e di coraggio nell’affermare le proprie idee.
I partecipanti conosceranno online il team di esperti e artisti digitali che li seguiranno nel percorso di progettazione, per poi visionare in streaming lo spettacolo UMANA NATURA: Vita di Maurizio Bufalini, tratto da fonti storiche e testi autobiografici di Bufalini, diretto e interpretato da Michele di Giacomo, con musiche dal vivo di Livia Malossi, video di Emilio Ross e le parole dall’autobiografia di Bufalini.
#2. LA FORMAZIONE
22 gennaio 2021(26, 28 e 29 gennaio incontri individuali)
Ogni artista deve conoscere i mezzi della propria arte così di esprimere al meglio le proprie visioni. Con il secondo step mandiamo a bottega gli studenti attraverso un percorso di formazione per apprendere le tecniche delle tre arti digitali con cui dovranno realizzare le loro #neostatue: videomaking, rotoscope e stop-motion.
I ragazzi, divisi per gruppi e arte di riferimento, seguiranno online i tutor Stefano Benatti, Michele Bernardi ed Emilio Rossi in tre webinar live nei quali verranno illustrati stili, tecniche digitali e manuali (disegno e modellazione in plastilina), materiali e risorse opersource per la creazione delle loro opere digitali, dal concept, alla divisione del lavoro in team, alla produzione e post-produzione.
Ad ogni classe verrà lasciato inoltre materiale didattico sulle tre arti e sulla biografia di Bufalini così da esercitarsi in autonomia e sperimentare le nuove competenze acquisite.
#3. HACKATHON
4 febbraio 2021
“Nel 1500 – commenta il mentor del progetto Michele Di Giacomo – si credeva che un artista realizzasse la propria opera per estasi divina, un momento concentrato di creatività, distaccato dalla realtà.
Oggi per ricreare il nostro momento di creazione i partecipanti saranno coinvolti in un Hackathon. I nove gruppi di studenti, preparati a sfidarsi sui temi legati alla vita di Maurizio Bufalini e pronti a esprimere la propria creatività con i materiali messi a loro disposizione del team di esperti, lavoreranno insieme e senza interruzioni per un’intera giornata.
L’Hackathon si svolgerà su piattaforma digitale, i ragazzi lavoreranno autonomamente ma in costante contatto con mentor, tutor e insegnanti, che seguiranno il lavoro a distanza dal Laboratorio Aperto Casa Bufalini, supportandoli con momenti di aiuto e di confronto.
Alla fine di questa intensa maratona – conclude Di Giacomo – i partecipanti presenteranno a tutti i propri bozzetti di #neostatue digitali, esponendo l’idea, presentando il percorso e dando un titolo all’opera”.
#4. IL CONCORSO
Dall’8 al 22 febbraio 2021
Come nel 1979 i 25 bozzetti in gesso raffiguranti Bufalini furono esposti nel Municipio per essere valutati dalla cittadinanza, così le 9 rielaborazioni artistiche dei 9 gruppi di studenti saranno esposte al giudizio della città, non più in un luogo fisico ma sul web.
I progetti per la #neostatua verranno pubblicati sul sito e sul canale YouTube del Comune di Cesena, e verranno aperte le votazioni online che si chiuderanno il 21 febbraio.
Il 22 febbraio verrà finalmente proclamato il bozzetto vincitore, che sarà in futuro sviluppato dal team di artisti digitali per essere inaugurato come la #neostatua dedicata a Maurizio Bufalini.