Dal lockdown all'impegno civile e volontario. Sono 330 i ragazzi e le ragazze, dai 16 ai 18 anni, che hanno preso parte all’11esima edizione di eSTATE ATTIVI, il progetto che propone ai giovanissimi esperienze di impegno civile volontario presso le Associazioni e le organizzazioni aderenti all'iniziativa. Questa mattina al Chiostro di San Francesco si è tenuta la consegna degli attestati per mano dell’Assessora alle Politiche giovanili Carmelina Labruzzo e alla presenza del Progetto Giovani del Comune di Cesena, di Lia Benvenuti di Techne, Lorenzo Zanarini della Cils e della Dirigente scolastica dell’Istituto Tecnico Agrario Garibaldi/Da Vinci professoressa Luciana Cino.
“Siamo tutti testimoni e protagonisti – ha commentato l’Assessora rivolgendosi ai ragazzi presenti – di un anno particolare ma nonostante questo contesto straordinario e di incertezza abbiamo portato avanti un progetto promosso e valorizzato da ben undici anni dal Comune insieme a Informa Giovani e al Progetto Giovani. Il 24 febbraio scorso tutti voi eravate a casa, adesso invece aspettiamo l'inizio del nuovo anno scolastico. Avete sopportato con pazienza le giornate di isolamento ma con la vostra partecipazione ci avete dimostrato che in realtà avevate un gran bisogno di socialità. Era necessario e doveroso far ripartire un'esperienza di questo tipo che io amo definire ‘di crescita a doppio senso’, tanto per voi ragazzi che impiegate l'estate a servizio degli altri, quanto per le realtà che vi hanno accolto. Continuate a vivere questo anno storico con impegno e voglia di apprendere nuovi contenuti ma siate sempre coscienziosi: il bene stare collettivo dipende dai comportamenti di tutti noi”.
In totale sono 330, su 393 domande ricevute, i ragazzi e le ragazze che hanno preso parte all’11esima edizione di eSTATE ATTIVI. In 304 turni hanno svolto turni da due settimane, 24 di loro invece sono stati occupati per 4 settimane, 2 invece hanno dato disponibilità per una settimana. I volontari sono stati inseriti nelle Organizzazioni e/o Associazioni a partire dall’8 giugno. Le varie attività sono terminate il 29 agosto così come previsto. I progetti presentati dai vari enti al fine di promuovere e valorizzare la partecipazione attiva dei giovani alla vita della comunità locale sono stati sottoscritti soprattutto in quattro ambiti: sociale, educativo, culturale e ambientale